esclusiva

TF | Spezia Calcio News, Enrico Lazzeri: "Frosinone e Spezia simili"

24.04.2025 17:30 di  Luca Colafrancesco   vedi letture
Esclusiva TF | Spezia Calcio News, Enrico Lazzeri: "Frosinone e Spezia simili"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com

In vista di Frosinone-Spezia di venerdì 25 aprile abbiamo intervistato il direttore di Spezia Calcio News, Enrico Lazzeri, per avere una visione più chiara dell'ambiente Spezia e anche una opinione alternativa sul cammino dei Canarini:

Nel prossimo turno di campionato ci sarà Frosinone-Spezia, come arriva lo Spezia a questo match dato che nelle ultime 5 partite ha vinto solo due sfide?

"Diciamo che il girone di ritorno è stato peggiore di quello di quello d'andata anche per qualche situazione derivante da arbitraggi imperfetti come a Mantova dove l'espulsione ingiusta di uno dei nostri ci ha costretto a difendere i 2 gol di vantaggio che stavamo amministrando senza rischi. La squadra non è riuscita infatti a mantenere il risultato di vantaggio acquisito nel corso del primo tempo. Poi ci sono state diverse partite anche casalinghe dove, come si suol dire, la palla non voleva entrare. Pensa che lo Spezia ha un record di 21 pali colpiti e che hanno influito sul cammino di questa squadra specie nel girone di ritorno. Però bisogna anche essere onesti, lo Spezia non era partito per arrivare primo e nemmeno secondo, quindi il campionato che sta facendo la squadra di D'Angelo è sicuramente molto molto importante, a prescindere da quelle che sono state le vicissitudini anche societarie."

Con vicissitudini societarie si intende il cambio di proprietà di questi ultimi giorni?

"Sì esatto. Ieri addirittura c'è stato il secondo cambio di proprietà nel giro di due mesi, dovuto al fatto che gli ex proprietari, questo gruppo FC32, capitanato da Paul Francis, non è riuscito a mantenere gli impegni anche per problemi di organizzazione interna. Ci vogliono importanti investimenti anche solo per mantenere la squadra in B. E quindi si è cercato subito nuovi acquirenti ed è arrivato un altro acquirente americano come la famiglia Platek che c'era prima di FC32, e adesso il proprietario è RAM Spezia Holdings LP.  Insomma in questi mesi c'è stato un po' di trambusto in casa Spezia, però la squadra è molto concentrata sul finale di campionato."

Invece il Frosinone come arriva a questa sfida con i Bianconeri?

"Allora io seguo sempre con particolare interesse le vicende del Frosinone, perché ho tanti amici e colleghi e perché il Presidente Angelozzi è stato due volte qui e lo conosciamo bene. Diciamo che potremmo rassomigliare la vicenda dello Spezia dell'anno scorso a quella del Frosinone di quest'anno. Il malumore della retrocessione che hanno vissuto i ragazzi ciociari lo abbiamo passato in maniera turbolenta anche noi perché quando poi si retrocede dalla serie A si innescano tutta una serie di discorsi, di paure, come per esempio il doppio salto all'indietro che è drammatico per tutte le società. A comandare il Frosinone c'è un presidente molto innamorato della piazza, innamorato della sua squadra, però che cerca sempre di fare il passo giusto senza farlo più lungo della gamba. Questo l'ho sempre apprezzato, la politica del non esagerare mai, perché poi nel calcio è un attimo che va tutto a gambe all'aria. Adesso qualche aggiustamento a gennaio è stato inserito, molto probabilmente la squadra anche col cambio dell'allenatore ha trovato qualche cosa di diverso, come fu con D'Angelo per lo Spezia, e piano piano la squadra ha trovato la quadra. Lo Spezia era forse messo anche quasi peggio del Frosinone l'anno scorso, quindi ha dovuto fare una rincorsa ancora maggiore, ma io vedo il Frosinone bene in perché vedo quella reazione mentale che forse prima faticava ad avere. Quindi io penso che la salvezza sia alla portata. E quindi penso che il Frosinone alla fine riuscirà tranquillamente ad arrivare alla salvezza. Forse c'è anche un barlume di possibilità per i Play off ma questo non lo so."

Visto che ormai tra Frosinone e Spezia c'è una rivalità storica e siamo al 23esimo incrocio tra le due squadre, e che la situazione di entrambe è stata delineata, come vede questo incontro? Un pronostico?

"Ormai davvero è una rivalità di vecchia data, due squadre che si sono sempre inseguite, spesso anche nella salita alla Serie A, ma non si sono mai beccate nella massima serie mi sembra. Il risultato per me lascia spazio anche alla tripla 1, X, 2, perché può succedere di tutto. Soprattutto se si parla di Spezia, una squadra che conosciamo bene, che se indovina la partita, con i giocatori che ha, è devastante ma al contrario può provocare grossi guai. Anche in fase difensiva la squadra di D'Angelo riesce ad adattarsi molto bene agli avversari, forse la flessione degli ultimi tempi è dovuta anche al fatto che sono mancate diverse pedine a centrocampo e questo ha condizionato e non poco le prestazioni. Il cammino dello Spezia resta però grandioso, è la migliore difesa del campionato, una squadra che ha sicuramente delle qualità difensive ma anche offensive, quindi bisognerà capire come riesce ad interpretare una gara che dall'altra parte vede una squadra più libera mentalmente perché da un lato è quasi salva e dall'altro sogna i Play-off. Proprio come lo Spezia che da un lato brama il secondo posto e dall'altro deve difendere il terzo. Potrebbe essere anche una partita non troppo chiusa, non troppo tattica però chi lo sa, ti dico però che potrebbe essere anche una partita da 1x2, anche se battere lo Spezia non è semplice."

Se le dicessi di rubare un giocatore dal Frosinone da inserire nello scacchiere spezzino e invece toglierne uno allo Spezia per metterlo tra le fila ciociare?

"La domanda è un po' particolare (ride n.d.r.). Al Frosinone ci sono molti giovani interessanti ma io prenderei Ambrosino. Un ragazzo che può avere un futuro anche in campionati maggiori e che è già nel giro della Nazionale. Un giocatore di categoria superiore. Per lo Spezia è molto molto difficile perché togliere un giocatore da una squadra terza in classifica non è semplice. Stanno dando tutti il loro apporto alla causa. Sono giocatori forti sia quelli che giocano che quelli che subentrano. Se dovessi dirne proprio uno, per fare una battuta, direi Cassata, che probabilmente domani non giocherà titolare. Ma dico lui semplicemente perché quando entra fomentino, con una giornata nervosetta può farci rimanere in 10 come qualche partita fa. Tuttavia, a prescindere da questo, è difficile levare qualche giocatore allo Spezia perché non sta rendendo."

Insomma come vede il percorso da qui alla fine del Frosinone e dello Spezia? E soprattutto il Frosinone può raggiungere i Play-off? 

"Per quanto riguarda il discorso Play-off del Frosinone secondo me ora ha preso coscienza anche un po' delle proprie forze quindi è tutto imprevedibile. Alla fine ci sono squadre che arrivano ai Play-off proprio perché fanno un finale di campionato strepitoso. Magari dettato da una condizione fisica positiva, dal calendario, da tante cose. Quindi io adesso non so ogni partita del Frosinone, però di sicuro è una squadra che nelle partite che è riuscita a vincere nell'ultimo periodo sta dimostrando di avere grandi qualità. Magari ha anche dei limiti come la mancanza di un vero bomber, ma sono sicuro che se avesse trovato la continuità da qualche attaccante a questo punto si parlerebbe di altro e non di salvezza.  

Invece per i Play-off lo Spezia è la favorita? 

"Logico che tutti i discorsi che si sono fatti nella prima parte del campionato, cioè che queste tre squadre davanti stessero strameritando di essere le squadre che alla fine sarebbero andare in Serie A ora sono un po' meno certi. La Cremonese si è avvicinata ma per me alla fine restano 6 punti di distacco e lo Spezia per il terzo posto e per il modo in cui ha giocato per tutto il campionato merita di essere la favorita. Poi per vincere ci vuole altro e lo sappiamo bene. Lo Spezia ha fatto tantissime volte i Play off. È vero che li ha fatti al massimo da quinta e la volta che li ha fatti da terza siamo saliti ma vincerli è sempre difficili. Per me lo meriterebbe e mi auguro succeda."