ACCADDE OGGI - 7 giugno 2014: il Frosinone sconfigge il Lecce e torna in B!
Dieci anni fa, il Frosinone targato Roberto Stellone tornava in Paradiso. Al termine di una stagione meravigliosa e di una volata playoff da incorniciare, i giallazzurri al 'Matusa' scrissero una pagina di storia indelebile del calcio ciociaro. La matricola frusinate tornò in Serie B, in quel caldo pomeriggio del 7 giugno 2014. All'andata in quel di Lecce finì 1-1: per i canarini andò a segno Mirko Gori. Ma il pareggio non bastava a nessuna: dall'incontro del 'Comunale' sarebbe dovuto uscire per forza un vincitore.
Il 'Matusa' per l'occasione si trasforma in un catino bollente, che ribolle di gioia e di passione: lo stadio intero incita i leoni, si colora di giallorosso la Curva Sud. Uno spettacolo mai visto. Il Frosinone scende in campo più determinato che mai, ma il match si complica sin dai primi istanti: gli ospiti nel giro di dieci minuti passano in vantaggio e colpiscono un palo. Quale tifoso giallazzurro in quel momento non ha pensato "è finita"?
E invece no, perché il Frosinone con il passare del tempo acquisisce fiducia, nonostante lo svantaggio: Paganini firma l'1-1 con uno slancio perfetto su colpo di testa. E tutto cambia: nel secondo tempo si assiste a una gara da brividi, con il Frosinone che per due volte sfiora il gol della vittoria. In entrambi i casi è Davis Curiale a rendersi protagonista: nella prima occasione il centravanti canarino manca clamorosamente l'impatto con il pallone a porta vuota, mentre nella seconda circostanza non riesce a spiazzare Caglioni di testa.
La gara non si sblocca e si va ai supplementari, ma il Lecce è sfinito e si vede: Miccoli, il vero punto forte dell'attacco pugliese, viene annientato da Leonardo Blanchard. La squadra nel complesso è nervosa e finisce per sbagliare anche le cose più semplici. Difatti Beretta commette un fallo di frustrazione e lascia in dieci uomini i suoi. Ne approfitta il Frosinone, che nel secondo ed ultimo tempo supplementare rifila il colpo del k.o. degli avversari: capitan Frara mette a segno il 2-1 sotto la Curva Nord e scoppia in lacrime, pochi istanti dopo Viola firma il tris. E cala il sipario sul 'Matusa': il Frosinone torna in Serie B.