La difesa dei canarini: tra mura infrangibili e certezze da ritrovare

Il Frosinone, è partito in questa stagione con il piglio della squadra decisa a recitare un ruolo da protagonista, ma il suo reparto difensivo sta vivendo una fase di transizione che alterna momenti di assoluta solidità a qualche preoccupante incertezza. Un andamento altalenante che, in queste prime battute di campionato e coppa, è il principale nodo da sciogliere per la squadra giallazzurra.

L'inizio perfetto: la mura giallazzurra

L'avvio è stato di quelli da incorniciare, degno di una squadra che ha blindato ogni via d'accesso alla propria porta. Nelle prime tre giornate di campionato, il Frosinone ha messo in mostra una solidità difensiva granitica: zero reti subite e ben sette punti conquistati. Le vittorie contro l'Avellino (2-0) e il Padova (0-1), unite al pareggio a reti inviolate contro il Palermo (0-0), hanno certificato un meccanismo difensivo impeccabile. A questo si aggiunga la prestazione pulita in Coppa Italia contro il Monza, anch'essa terminata senza subire gol, a testimonianza di una tenuta atletica e tattica di alto livello.

Il primo segnale e le preoccupazioni recenti

Le prime crepe, tuttavia, sono emerse nel pareggio casalingo per 2-2 contro il Sudtirol. I due gol subiti hanno macchiato una prestazione che sembrava destinata alla vittoria piena, costringendo i giallazzurri a buttare via due punti preziosi. È stato il primo campanello d'allarme su una fase che sembrava inattaccabile.

Le successive uscite, pur con risultati globalmente positivi, hanno messo ulteriormente in luce una perdita di smalto. L'impegno di Coppa Italia contro il Cagliari (squadra di Serie A, è bene sottolinearlo) ha portato a ben quattro reti subite (4-1 il finale), un risultato che, seppur atteso contro una categoria superiore, ha evidenziato vulnerabilità.

Infine, la recente vittoria per 5-1 in trasferta a Mantova, pur mascherata dall'abbondanza offensiva, ha confermato un reparto difensivo ancora lontano dalla perfezione. Il gol subito dai lombardi non è stato l'unico brivido: la "manita" vincente nasconde infatti una giornata in cui il Mantova ha fallito anche due calci di rigore (molto discutibili, regalati dall'arbitro Bonacina) e sprecato altre ghiotte occasioni da rete.

Il Punto della Situazione

È innegabile che il Frosinone stia complessivamente facendo bene, grazie soprattutto a un attacco prolifico e a un'ottima vena realizzativa. Tuttavia è fondamentale ritrovare la grande solidità iniziale. La squadra ha dimostrato di avere le potenzialità per diventare una vera e propria muraglia, ma le recenti prestazioni indicano che alcune certezze difensive sono state smarrite e necessitano di essere ripristinate con urgenza, a partire da una maggiore concentrazione e compattezza in ogni fase della gara.

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