Intervista TF – Aurora Folcarelli (Teleuniverso): “Frosinone da piani altissimi della classifica”

13.01.2022 09:00 di Francesco Cenci   vedi letture
Intervista TF – Aurora Folcarelli (Teleuniverso): “Frosinone da piani altissimi della classifica”

 Oggi con grande piacere intervistiamo Aurora Folcarelli, giornalista e volto noto di Teleuniverso, conduttrice della trasmissione “Bordocampo serie B”. Aurora è una vera appassionata del Frosinone e conoscitrice delle vicende sportive in casa giallazzurra.

Dunque Aurora, ci eravamo lasciati un anno fa con il Frosinone, guidato in panchina da mister Nesta. Da allora, si sono succeduti grandi cambiamenti: che squadra trovi adesso?

“Da inizio stagione ci ritroviamo a parlare di una squadra spinta dalla grande motivazione. La determinazione che mister Grosso è riuscito a trasmettere ai suoi ragazzi è visibile agli occhi. L’impegno c’è da parte di tutti, nessuno escluso”.

Quest’anno vediamo una squadra che propone un bel gioco, grazie soprattutto al nuovo modulo adottato da mister Grosso. Pensi che questo cambiamento sia dovuto all’innesto di giocatori più adatti a questo tipo di gioco, oppure altro?

“Mister Grosso rispetto allo scorso anno si è ritrovato una squadra completamente rinnovata, un mix di esperienza e soprattutto gioventù che ha saputo gestire meglio rispetto al Frosinone che si ritrovò nell’immediato post Nesta. Aggiungo: merito di un mercato messo in atto grazie alla bravura di Guido Angelozzi. Non solo calciatori adatti dunque al tipo di gioco ma anche qualità in ogni ruolo”.

4-3-3, con Ciano ‘falso nueve’, oppure 4-3-3 con Charpentier centravanti: qual è, secondo te, il modulo che più si addice alla squadra canarina?

“Charpentier punta centrale, ed aggiungo con Canotto a destra e Zerbin a sinistra nel 4-3-3. E poi se mi permetti vorrei citare una delle soluzioni di uno dei miei opinionisti di punta della trasmissione “Bordocampo serie B”, che è Fabio Gerli. Lui propone la soluzione ultra offensiva che a me piace molto in alternativa al 4-3-3 ovvero il 4-2-3-1 con Ricci e Maiello a centrocampo, Ciano trequartista dietro a Charpentier punta centrale, Canotto a destra e Zerbin a sinistra”.

Molti volti nuovi e piacevoli sorprese in questo campionato del Frosinone. Quali sono fin qui i giocatori che più ti hanno impressionato?

“Non me ne vogliano gli altri ma Federico Gatti su tutti mi ha impressionata e mi ha rapito il cuore nel senso più calcistico del termine e da chi segue il calcio per lavoro e per passione. Penso che il giocatore, portato a Frosinone in estate grazie ad uno staff imbattibile, che è quello di Angelozzi composto da osservatori molto competenti, rappresenti una delle storie più belle del nostro calcio. Gatti è e sarà per sempre un esempio per tutti coloro che credono nei propri sogni ma sono consapevoli che nella vita nessuno ti regala niente e solo con tanto sacrificio arrivano i successi sperati”.

Attualmente la squadra occupa l’ottavo posto in classifica, con 28 punti. Credi che, alla luce di quanto mostrato, sia questa la posizione più giusta, oppure pensi che il Frosinone abbia lasciato qualche punto di troppo per strada?

“Qualche punto di troppo è stato lasciato per strada senza dubbio, complici i ben 10 pareggi ottenuti che muovono si la classifica ma resta sempre un solo punto, certo meglio di una sconfitta ma a volte la vittoria è stata veramente alla portata ed il Frosinone non ha saputo sfruttare l’occasione. La posizione attuale non la merita questo Frosinone però c’è un girone intero per recuperare”.

Nella conferenza stampa di fine 2021, il Presidente Stirpe ha velatamente parlato di salvezza, volando basso come del resto è suo stile. Tu credi si sia un po' nascosto? Quante possibilità dai ai giallazzurri di puntare in alto?

“Il Presidente Stirpe è un vincente in ogni campo della sua vita, pertanto la mentalità è di chi è abituato a guardare in alto. Da quasi 18 anni seguo il Frosinone Calcio. In tutti questi anni non ho mai sentito il Presidente dichiarare obiettivi da voli pindarici e con uno come Angelozzi al proprio fianco si può credere veramente nel grande salto. Per me 95% di possibilità ai giallazzurri di puntare in alto”.

Pochi giorni fa c’è stata la conferenza stampa del DT Angelozzi.  Siamo giunti a poche settimane dalla chiusura della finestra invernale di calciomercato.  Indubbiamente il DT giallazzurro ha svolto finora un egregio lavoro. Credi che possa piazzare qualche colpo a sorpresa, reparto arretrato a parte, oppure ci si concentrerà soltanto sui calciatori fuori dal progetto tecnico?

“Angelozzi può fare tutto e lo ha ampiamente dimostrato nella sessione estiva di calciomercato. Credo che la sua conoscenza e professionalità gli permettano di fare e disfare in qualsiasi momento e in ogni situazione, anche dopo obiettivi già dichiarati. Credo che riuscirà a sorprenderci anche in questa finestra invernale di calciomercato ed oltre ai due difensori preannunciati, uno è già arrivato tra l’altro (Barisic n.d.r), ci stupirà con altri innesti per nuovi effetti speciali”.

L’anno scorso, di questo periodo si giocava con gli stadi desolatamente vuoti. Quest’anno, seppur a capienza ridotta, i tifosi sono tornati a ripopolare gli spalti. Quanto ha giovato questo aspetto, secondo te alla squadra di Grosso e quanto invece questa pausa, causa Covid, potrà incidere sulle prossime prestazioni in campo?

“Tutti i tecnici che hanno messo piede in Ciociaria hanno sempre notato il valore aggiunto del Frosinone Calcio, ovvero la tifoseria. Anche in capienza ridotta io li ho visti dare il massimo, durante il Covid organizzatissimi sui social non hanno fatto mancare il loro supporto, perché loro “ci sono sempre”. Il loro sostegno per la squadra è indispensabile”.

Per finire, una domanda secca: quali sono le tue squadre favorite per salire direttamente in A e in quale posizione peni si possa piazzare il Frosinone?

“Il Frosinone può ambire al secondo/terzo posto in classifica (non dico il primo perché sono terribilmente scaramantica), tra le favorite vedo Pisa, Brescia, Lecce ma anche il Benevento”.