Under 18, il Frosinone sfiora la vittoria con l'Inter: contro i nerazzurri finisce 3-3

FROSINONE (4-4-2): Capanna, Mirenzi , Molina (40' st Pierguidi), Coluzzi (25' st Ferranti), Pantano, Reali, Luzi (17' st De Angelis), Carfagna(17' st Menghini), Bonanno, Carpentieri (25' st Cerasoli), Danieli (17' st Palombi). A disposizione Orecchioni, Boccanera, Abbriano. Allenatore Chierico.
INTER (4-3-3): Adomavicius, Lissi (24' st Moranduzzo), Conti(24' st Peletti), Arntzen, Breda, Pavan (40' st Evangelista), Putsen (24' st Konteh), D'Agostino (40' st Vukaj), Strand (16' st Carrara), Moressa, Grisoni Fasana (16' st Franchi). A disposizione Galliera, Badra Fofana. Allenatore Fautario.
ARBITRO: SIG. Ercole di Latina.
MARCATORI: 17' D'Agostino (I), 27' Reali (F), 33' Putsen (I), 22' st Mirenzi (F), 30' st Ferranti (F), 42' st Evangelista (I)
ASSISTENTI: Agostino di Roma 1 e Degli Abbati di Roma 1.
AMMONITI: Carpentieri (F), De Angelis (F), Pavan (I).
Il Frosinone Under 18 di mister Chierico va vicinissimo all'impresa e per poco non porta a casa tutta la posta in palio contro l'Inter. Al termine di una gara pirotecnica, il risultato finale è 3-3. A passare in vantaggio sono i nerazzurri, con la rete di D'Agostino, ripresi quasi subito da capitan Reali. Putsen la riporta dalla parte degli ospiti, fin quando nel secondo tempo Mirenzi prima e il neo entrato Ferranti non la ribaltano. A 3' dalla fine, però, Breda strozza l'urlo di gioia giallazzurro.
La gara si accende subito e il copione promette spettacolo. Dopo 17 minuti l’Inter sblocca il punteggio con una giocata da applausi di D’Agostino, che ruba palla, salta un uomo e lascia partire un rasoterra chirurgico che si spegne all’angolino: 0-1 e applausi. Il Frosinone, però, non molla la presa e al 27’ trova l’immediato pareggio con Reali, bravo a battere il portiere. I nerazzurri non si abbattono e al 33’ tornano avanti con l’azione più bella della partita: Lissi manda nello spazio Grisoni Fasana che sforna un cross preciso per Putsen, destro al volo e palla che gonfia la rete. È il 2-1 che sembra dare inerzia definitiva alla squadra di Fautario. Ma il calcio dei ragazzi insegna che nulla è definitivo. Il Frosinone cresce nella ripresa, aumenta la pressione e al 22’ trova ancora il pareggio con Mirenzi, che firma il 2-2 con freddezza. L’inerzia si ribalta, il Frosinone vola sulle ali dell’entusiasmo e al 30’ completa la rimonta: il neo entrato Ferranti firma il 3-2. L’Inter sembra alle corde, il destino pare scritto.
Ma proprio quando la sconfitta sembra inevitabile, ecco la firma che salva la serata. Al minuto 42 della ripresa, sugli sviluppi di un corner battuto dal norvegese Arntzen, arrivato in estate dal Bodo-Glimt per dare sostanza e qualità alla mediana, il portiere Capanna sbaglia l’uscita, e Evangelista è il più lesto di tutti a ribadire in rete il pallone che vale il 3-3 con il quale termina l'incontro.