DILETTANTI – INTERVISTA AL PROTAGONISTA: Claudio Nanni: “Puntiamo a una salvezza tranquilla. Per quanto riguarda il mercato…”

20.11.2014 10:00 di  Alessandro Sarno   vedi letture
DILETTANTI – INTERVISTA AL PROTAGONISTA: Claudio Nanni: “Puntiamo a una salvezza tranquilla. Per quanto riguarda il mercato…”
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© foto di Marcello Casarotti/TuttoLegaPro.com

Abbiamo raccolto, in esclusiva, le dichiarazioni di Claudio Nanni, tecnico dell’Arce, che domenica scorsa, ha ottenuto una splendida vittoria sul campo della capolista Bovillense. Festa doppia per la formazione giallo blu, visto che proprio ieri ha ottenuto il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

Ecco le sue dichiarazioni, cominciando proprio dalla gara di coppa: “Siamo riusciti a passare il turno di Coppa, vincendo per 2 reti a 0. Eravamo leggermente agevolati, visto che con lo stesso punteggio, avevamo vinto anche la gara di andata. Il Sant’Angelo è venuto comunque molto carico, presentando in formazione un giusto mix tra calciatori esperti e giovani. Noi l’abbiamo resa agevole perché l’abbiamo interpretata bene, mettendo il risultato al sicuro”. Poi la chiacchierata si sposta al suo approdo sulla panchina arcese: “Quando un presidente o una società, che si rispecchia o in una sola persona o in uno staff, decidono di cambiare l’allenatore, è un modo di operare per dare il cosiddetto scossone, anche se non è detto che le responsabilità siano solo dell’allenatore. Purtroppo funziona così il nostro lavoro. Ogni allenatore ha il suo metodo di lavoro. Quando ero senza squadra, ho girato vari campi, per mantenermi sempre aggiornato e, vedendo l’organico dell’Arce, non riuscivo a capire come mai mancassero i risultati. Questo organico è molto competitivo. Al mio arrivo, ho cercato solo di migliorare alcuni aspetti, dove la squadra peccava un po’. Ora sembra che le cose stiano andando discretamente”. Un pensiero alla prossima gara di campionato: Dopo la bellissima vittoria di domenica scorsa a Boville, non era facile l’approccio subito il mercoledì, in coppa, avendo 2 gol di vantaggio grazie alla gara di andata. Ricaricare le batterie non era affatto facile. Ora dobbiamo preparare subito la gara di domenica contro il Lenola. Squadra che sta viaggiando molto forte. Il match sarà molto difficile. Conosco molto bene alcuni elementi, in testa a tutti Mallozzi. Sarà un’altra prova di capacità della squadra”. Un passo indietro sulla gara contro la Bovillense: “Non abbiamo fatto la partita perfetta. La gara perfetta, mettendoci un po’ di retorica, è quella da giocare. Abbiamo comunque fatto un grandissima gara a viso aperto. L’organico della Bovillense, comunque, è costruito per rimanere su in cima fino alla fine. Del resto, ci sono altre squadre ben attrezzate come il Lenola, la Dinamo Colli che si sta confermando, non ci dimentichiamo anche del Sezze”. Data la grande esperienza del tecnico, gli chiediamo quale sarà la favorita a vincere il torneo: “La Dinamo Colli. Infatti leggendo la classifica, sono loro in testa. Hanno dei giocatori di categoria superiore come Silvestri, Fumagalli, Grillo, Mastrantoni, che di certo non li scopro io. Per adesso rimane la più accreditata e la più continua, ma in scia ci sono la Bovillense le altre squadre a 20 punti”. Il girone di Promozione vede le ciociare tra i primi posti. Chiediamo al mister se si può considerare la rinascita del calcio ciociaro: “Si sono attrezzate molto bene. Questo è il segno, che c’è ancora passione in questa terra. C’è la passione di fare bene anche nel mondo dilettantistico. Noi operatori del settore siamo contenti, perché si può continuare a lavorare bene”. Infine chiediamo a mister Nanni dove colloca il suo Arce e se si interverrà sul calciomercato ormai alle porte: “Visto che la stagione scorsa, l’Arce, è stata una delle squadra impegnate nei play out, secondo me si fa un passo alla volta. L’obiettivo sicuramente è una salvezza tranquilla. Il vero campionato inizierà dopo il mercato di dicembre. Dopo la chiusura, inizierà un altro tipo di campionato. Fino ad oggi il nostro è un organico di tutto rispetto, poi è sempre il presidente quello che decide. Vedremo in che posizione saremo, poi ci siederemo ad un tavolino e pianificheremo le strategie”.