Koutsoupias, la rinascita del greco. Fin qui eguagliata la sua miglior stagione

Mai così in forma come ora. Ilias Koutsoupias sta vivendo la sua miglior stagione da quando è in Italia, trascinato dal gioco propositivo di Massimiliano Alvini. In appena dieci giornate, il centrocampista greco del Frosinone ha già eguagliato i numeri del suo miglior anno, quello del 2020 con la maglia dell’Entella: 3 gol e 2 assist. Ironia della sorte, proprio contro i liguri è arrivata la sua terza rete stagionale, sigillo del 4-0 nel turno infrasettimanale che ha consacrato la forza dei ciociari al Benito Stirpe.

Un cammino impressionante: gol all’esordio contro l’Avellino, assist nella sfida con il Südtirol, poi gol e assist a Mantova, fino alla prodezza di ieri sera. Koutsoupias non è mai stato così continuo, incisivo e determinante. Merito anche del contesto: il Frosinone di Alvini gioca un calcio verticale e aggressivo, basato su pressing alto e inserimenti senza palla, un sistema che esalta perfettamente le caratteristiche del numero 8. Le sue doti fisiche e atletiche erano note da tempo, così come la capacità di inserirsi con i tempi giusti, ma finora erano state frenate da una serie di infortuni che ne avevano limitato l’ascesa. Oggi, però, il centrocampista ellenico sembra finalmente libero di esprimersi al massimo. Il rendimento di Koutsoupias è la fotografia della nuova anima del Frosinone: una squadra che corre, attacca e diverte. Se continuerà su questa strada, il greco si imporrebbe come un top di reparto e un punto fermo per il futuro giallazzurro.

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