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-Entella: Alvini contro Chiappini. Due modi di intendere il calcio

28.10.2025 14:30 di  Luca Colafrancesco   vedi letture
Frosinone-Entella: Alvini contro Chiappini. Due modi di intendere il calcio
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© foto di Stefano Martini TuttoFrosinone

La partita di questa sera al Benito Stirpe propone un interessante confronto tra due allenatori con approcci molto diversi: Massimiliano Alvini, tecnico del Frosinone, e Andrea Chiappella, guida della Virtus Entella.

Alvini imposta la sua squadra su principi di pressione alta, occupazione razionale degli spazi e costruzione dal basso controllata. Il suo Frosinone utilizza prevalentemente il 3-4-1-2, con l’obiettivo di mantenere il possesso e verticalizzare rapidamente quando si apre la linea difensiva avversaria. La gestione del ritmo e l’organizzazione in fase di non possesso sono tra i punti di forza del gruppo giallazzurro.

Chiappella, al contrario, preferisce un calcio più diretto, basato su transizioni rapide e sfruttamento delle corsie laterali. Il suo modulo di riferimento è il 3-5-2, declinato in 3-1-4-2 o 3-5-1-1 ma non mancano varianti a partita in corso per aumentare la densità offensiva. L’Entella predilige l’intensità ma tende a non pressare alto e concedere qualcosa in fase di impostazione. 

Dal punto di vista fisico e mentale, il Frosinone appare più rodato e disciplinato. Alvini dispone di giocatori abituati alla Serie B e a gestire momenti di pressione, mentre l’Entella si affida a un gruppo giovane, con buone qualità ma meno esperienza nei contesti ad alta tensione.

Il fattore campo del Benito Stirpe e la solidità tattica del Frosinone possono rappresentare elementi determinanti. Se la squadra di Alvini manterrà la compattezza e la precisione nelle uscite, le probabilità di portare a casa un risultato positivo ci sono.

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