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- Il nutrizionista Vitaterna: "Stiamo ovviando all'emergenza. Paganini può mangiare più degli altri: ecco perché"

29.03.2020 09:00 di  Andrea Pontone  Twitter:    vedi letture
Frosinone - Il nutrizionista Vitaterna: "Stiamo ovviando all'emergenza. Paganini può mangiare più degli altri: ecco perché"

Il dottor Angelo Vitaterna, nutrizionista del Frosinone Calcio, ai microfoni del Corriere dello Sport illustra la tabella alimentare dei canarini per restare in forma. Di seguito le sue dichiarazioni.

Per questo periodo come si è organizzato con lo staff tecnico, e soprattutto con i preparatori atletici?
"Collaboriamo in maniera molto stretta. Per questa emergenza che stiamo vivendo tutti, e quindi anche il mondo dello sport, abbiamo provato a ovviare al problema inviando schemi di alimentazione ai ragazzi da seguire a casa in maniera dettagliata. E questo per ogni calciatore. Diciamo che l'importante in questo periodo è mantenere tre punti fondamentali. In primis il tono muscolare, poi tenere bassi i livelli di massa grassa e, infine, ovviamente, tenere immutato il peso. Tutto questo in modo tale che alla ripresa degli allenamenti, e poi quindi speriamo del campionato, possiamo ritrovare tutta la squadra in una condizione utile per ripartire".

Il menù giornaliero muta a seconda del tipo di allenamento che i calciatori svolgono nelle loro abitazioni?
"Sicuramente. Una sorta di ciclizzazione in funzione di quello che è il lavoro che svolgono. Esempio: nei giorni nei quali si lavora più sulla forza, allora c'è bisogno di maggiori proteine. Se la seduta è esempio di riposo, allora si riducono i carboidrati".

La scelta del pasto, sia a pranzo che a cena, e la quantità, è uguale per tutti?
"Assolutamente no. Anche se parliamo di una base comune, c'è poi una personalizzazione, perché appunto teniamo conto delle diverse caratteristiche fisiche di ogni calciatore, personalizzando l'alimentazione. Paganini, ad esempio, che ha un ottimo metabolismo e mantiene il peso tranquillamente, può mangiare di più rispetto ad altri".

Ci fa l'esempio di una settimana tipo di questo momento e che differenza c'è con quella del periodo nel quale si potevano svolgere sedute di allenamento complete?
"La differenza è che si riducono un po' di alcuni nutrienti e quindi le calorie generali. Anche se non più di tanto in considerazione del fatto che sono atleti e quindi hanno una muscolatura importante. Partendo dalla colazione, si punta molto sulle proteine, come ad esempio uova abbinate a vitamine provenienti dalla frutta, in particolare quelle di stagione come arance o kiwi ricchi di vitamina C, e omega-3 presente nella frutta secca. Questa è una delle proposte tipo. Il pranzo varia a seconda di quanto detto prima sulle caratteristiche di ogni singolo. Di base c'è sempre pasta o riso, privilegiando farine non elaborate e non raffinate. Ad esempio riso basmati ma anche quelle "vere" integrali, etc. A cena, infine, in genere per chi deve soltanto mantenere il peso, è previsto un secondo, carne o pesce è indifferente, e un contorno".