Alessandro Troncone (Il Resto del Carlino/DAZN): "Il segreto di questo Modena è la sua mentalità. Frosinone? Sono sicuro che lotterà fino alla fine per i playoff"
Il prossimo turno di campionato non è una partita come le altre. Il big match di sabato prossimo tra Frosinone e Modena si preannuncia come un vero e proprio scontro tra titani, non solo per l'alta posta in palio in classifica, ma soprattutto perché mette di fronte i due migliori attacchi della competizione.
Il Modena, attualmente in testa alla classifica con un bottino importante (24 punti), farà visita ad un Frosinone arrembante, in scia subito dietro alle prime posizioni (attualmente terzo con 21 punti, un distacco minimo dalle primissime).
Se il calcio è gol, questa partita è la dimostrazione che il bel gioco e l'efficacia offensiva pagano:
I giallazzurri del Frosinone si presentano con il reparto offensivo più prolifico del campionato, avendo già gonfiato la rete ben 20 volte.
I Gialli del Modena non sono da meno, tallonando gli avversari con 19 reti realizzate finora.
Sarà una sfida nella sfida tra i cannonieri delle due squadre, con il modenese Ettore Gliozzi (a quota 6 gol, uno dei capocannonieri del torneo) da una parte e Farès Ghedjemis con 4 gol dall'altra. La capacità di entrambe le formazioni di trovare la via del gol in ogni modo rende questo confronto imprevedibile e spettacolare.
Per analizzare qual è il momento in casa Modena, abbiamo sentito il parere di Alessandro Troncone, giornalista de "Il Resto del Carlino" e di "Dazn", che ci racconta come gli emiliani, che guidano attualmente la classifica cadetta, arrivano alla prossima super sfida di sabato contro il Frosinone allo stadio "Benito Stirpe".
Allora Alessandro, ti aspettavi un Modena lì su, primo in classifica dopo undici giornate di campionato?
"Non me l'aspettavo, nonostante un mercato molto importante per la categoria. Credevo potesse essere tra le prime, ma non in vetta da solo. Ma i risultati sono meritati, mettere fieno in cascina ora vuol dire ritrovarsi lassù anche nel girone di ritorno e giocarsi qualcosa di notevole".
Qual è il segreto di questo Modena che ha il segna tanto e sa come portare a casa fin qui le partite?
"Il segreto del Modena è la mentalità. Il lavoro di Sottil si vede soprattutto da questo punto di vista, la squadra ha sempre dato l'impressione di non voler sbagliare atteggiamento e la fase difensiva è il punto di forza. Inoltre, sugli esterni ci sono due top per la B, Zampano e Zanimacchia, dai quali passa quasi tutto."
Ettore Gliozzi è fin qui il capocannoniere del torneo con sei gol realizzati. Che tipo di giocatore è e quanto è maturato nel tempo questo calciatore. È lui l'arma in più in questa stagione dei Gialli?
"Gliozzi ha superato i problemi fisici che lo tartassavano da oltre un anno, prima di tutto sta bene fisicamente. Parliamo di un giocatore bravo a muoversi per la squadra, a creare gli spazzi e a fare reparto. lo è sempre stato. Il paradosso è che abbia realizzato 6 rigori, avrebbe potuto segnare anche di più fosse stato più preciso in area. E' una delle armi, in un contesto più ampio."
Che impressione ti ha fatto fin qui il Frosinone, ti saresti aspettato un campionato del genere da parte dei giallazzurri dopo la difficile stagione scorsa? Avrà secondo te la forza il Frosinone per restare nelle parti alte della classifica fino al termine della stagione?
"Non mi aspettavo un avvio così nemmeno del Frosinone. Il lavoro di Bianco non era da sottovalutare, Alvini è un allenatore empatico ed è stato bravissimo. Così come il Modena, non sono certo riuscirà a rimanere nelle prime tre, ma sono sicuro avrà la forza di lottare per un ottimo posto nei playoff. Monza, Palermo e Venezia sono destinate a risalire."
A livello generale, è una Serie B che finora non ha ancora un vero e proprio "padrone" in testa e anche nelle parti basse c'è molta bagarre. Dopo questo primo scorcio di campionato, qual è il tuo primissimo personale bilancio: quali le squadre che ti hanno sorpreso maggiormente e chi, al contrario, ti ha deluso fin qui?
"Regna il solito equilibrio. Mi hanno sorpreso proprio Modena e Frosinone, anche il Padova tra le neopromosse. Mi ha deluso molto il Bari che reputavo da playoff, ma c'è ancora tempo. Lo Spezia ha subito il grande contraccolpo della finale playoff persa."
Per finire, qual è la probabile formazione, se già si può ipotizzare, con la quale il Modena potrebbe affrontare il Frosinone? E quale sarà secondo te, l'atteggiamento tattico con cui gli emiliani verranno in Ciociaria per affrontare la gara?
"A meno di sorprese, il solito 3-5-2 con la probabile assenza di Gerli sostituito da Santoro in regia. Chichizola in porta, poi Tonoli, Adorni e Nieling in difesa, Zampano e Zanimacchia sugli esterni, Magnino e Sersanti interni e davanti Gliozzi e Di Mariano. Il Modena proverà ad imporsi sul piano fisico e tenderà a crescere col passare dei minuti. Giocherà in verticale e sfrutterà gli esterni, la mentalità è sempre proiettata alla vittoria."
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