INTERVISTA TF - Pasquale Ciambriello (Ottochannel):"Frosinone meritatamente al primo posto del campionato. Il Benevento dovrà rialzarsi attraverso il sacrificio di tutti”

25.01.2023 12:30 di  Francesco Cenci   vedi letture
Pasquale Ciambriello
Pasquale Ciambriello

In vista dell’importante big match dello stadio ‘Benito Stirpe’, tra la capolista Frosinone ed il Benevento, abbiamo oggi il piacere di intervistare Pasquale Ciambriello, giornalista di Ottochannel e radiocronista ufficiale del Benevento Calcio.

Allora Pasquale, un Benevento che era partito con ambizioni di alta classifica ad inizio campionato o almeno con l’intento di provare a centrare i playoff. Fino a questo punto però, la squadra sembra essere incappata nella stagione ‘storta’. Qual è il clima in casa Benevento?

“Quello che sta attraversando il Benevento è sicuramente un momento delicato, non facile, da cui se ne può uscire soltanto con il lavoro e provando a dare una sterzata decisa e netta a questa situazione. La squadra deve cercare di invertire questo trend che oramai pare essere diventato sempre più nero. Gli obiettivi stagionali della squadra sono cambiati a treno in corsa. All’inizio il Benevento avrebbe voluto disputare un campionato tranquillo e raggiungere la salvezza, valorizzando i giovani presenti in rosa ed anche quelli arrivati come El Kaouakibi, Karic e Koutsoupias. Salvo però poi accorgersi che la rosa palesava qualche difetto. Quindi adesso si tenta di correre ai ripari in questi ultimi giorni del mercato di riparazione. La squadra ora si deve ricompattare, sacrificare tutta e lavorare duramente per uscire fuori da questa situazione delicata”.

Il cambio di guida tecnica: da Caserta a Cannavaro, non ha per ora sortito gli effetti sperati. Come è il rapporto tra la piazza e l’allenatore Campione del Mondo 2006, dopo i risultati finora altalenanti ottenuti?

“E’ un rapporto teso e complicato, per certi versi non idilliaco. Molti tifosi beneventani imputano a Cannavaro il fatto di non vivere appieno l’atmosfera della città di Benevento. Questo capitava però anche con Caserta in panchina. L’arrivo di Cannavaro era stato salutato da tante attese ed auspici e molte aspettative. Fino ad ora però, la piazza non ha visto il cambio di passo che era stato tanto auspicato. A parziale discolpa di Cannavaro, c’ è il fatto che al suo arrivo l’allenatore ha trovato una lista lunghissima di infortunati e questo fattore ha inciso non poco nella sua gestione tecnica. Il rapporto tra allenatore e piazza stenta a decollare, anche per la posizione in classifica dei giallorossi”.

Con quale tipo di atteggiamento il Benevento verrà a Frosinone per affrontare la capolista?

“Il Benevento affronterà il Frosinone con rispetto, consapevole che si troverà di fronte la migliore squadra del campionato e che meritatamente si trova al primo posto in classifica. Anche dal punto di vista della rivalità che c’è tra le due tifoserie, sarà una sfida molto sentita che i tifosi del Benevento vorrebbero vincere. La delusione nell’ambiente è ancora forte per il punto che è stato perso sul fischio finale nella gara contro il Genoa, che poi sarebbero anche potuti essere 3 se solo ci fosse stata un po' più di cattiveria sotto porta. Nel finale poi, il gol subito da Puscas ha rovinato i piani della squadra e della tifoseria. Al termine della gara contro i liguri,un gruppo di supporters beneventani ha fatto sentire la propria voce manifestando tutto il proprio dissenso per questa situazione ed attaccando allenatore, DS e Presidente”.

Dopo la cessione di Forte all’Ascoli e l’arrivo nel Sannio di Stefano Pettinari, pensi ci potrebbe essere qualche altro rinforzo dal mercato in questi ultimi giorni di trattative per centrare con tranquillità la salvezza?

“Sicuramente ci sarà qualche altro nuovo acquisto. Anche perché, lo stesso Presidente Vigorito ha dichiarato Lunedì scorso, nel corso di un intervento rilasciato ai microfoni di ‘OttoChannel’, che il Benevento resterà vigile sul mercato ed è consapevole del fatto che debba piazzare qualche altro colpo. Sembra essere giunto in dirittura di arrivo lo scambio con la Spal: Tripaldelli-Foulon. Nel caso questa trattativa dovesse andare a buon fine, lo stesso Tripaldelli potrebbe già addirittura giocare contro il Frosinone, visti i numerosi infortuni a cui è andato incontro il Benevento su l’out mancino. A proposito di infortunati, Letizia sta bruciando i tempi di recupero e potrebbe essere già a disposizione di Cannavaro, per la sfida contro il Venezia del prossimo 4 Febbraio. Benevento che vorrebbe portare alla corte di Cannavaro anche un trequartista (in questo ruolo si fanno i nomi di Giuseppe Sibilli ed Omar El Kaddouri). Bisognerà capire se si riuscirà ad intervenire ulteriormente nel reparto avanzato per portare alla corte dell'allenatore campano anche un altro attaccante. Inoltre, resta viva anche la pista che porta ad Alin Tosca, calciatore che milita nel campionato turco e per cui la trattativa potrebbe chiudersi a giorni”.

Che cosa temi di più della gara di domenica. Ti saresti aspettato di vedere il Frosinone addirittura primo in classifica dopo 21 giornate?

“Il Frosinone è una squadra che fin qui mi ha stupito in positivo ma anche al ridosso della sfida dell’andata, disputatasi al ‘Vigorito’, dissi che era una squadra ben allenata e con in rosa degli elementi importanti: esterni d’attacco e giovani di caratura come Caso, Mulattieri e lo stesso Roberto Insigne, che in terra ciociara sembra essere rinato. Quella giallazzura è una squadra forte in ogni reparto, è quadrata, subisce pochi gol e agli avversari ne segna sempre. Quando va in svantaggio è anche capace di rimontare le partite. Quindi, personalmente non sono stupito e neanche sorpreso, ma ho avuto soltanto delle conferme da una squadra che è meritatamente prima”.

Qual è stata la squadra che ti ha maggiormente sorpreso in positivo ed in negativo finora?

“La sorpresa, dopo una partenza in chiaroscuro è stata per me il SudTirol di Bisoli. Tra le cosiddette ‘grandi’, la squadra che mi ha deluso di più è stata il Cagliari, che ora si sta riprendendo dopo l’avvicendamento in panchina tra Liverani ed un maestro come Claudio Ranieri. Anche il Genoa forse non sta rispettando appieno le aspettative della vigilia però grazie alla cura Gilardino è riuscito a risalire”.

Come sta il grande ex del Frosinone Camillo Ciano e come si vive a Benevento il grande exploit con la maglia ciociara di Roberto Insigne?

“Ciano, dopo un lungo periodo di inattività, complice l’infortunio capitatogli contro il Como, sta ritornando pian piano ai livelli di forma di un tempo. Sicuramente il Benevento potrà trarre giovamento dalle sue prestazioni, considerata soprattutto la sua grande abilità nei calci piazzati. Potrà essere un’arma in più per i campani in questo girone di ritorno. Sicuramente nella prima parte della scorsa stagione a Benevento Roberto Insigne non aveva lasciato un bel ricordo, non disputando partite idilliache e grandi prestazioni. Il suo divorzio dal Benevento era quindi nell’aria. Sicuramente qualcuno, visto il gran momento di forma che sta vivendo a Frosinone potrebbe addirittura rimpiangerlo, perché un giocatore dall’esperienza di Insigne, soprattutto nel campionato di Serie B farebbe comodi a tutti. A Benevento ora però ci si aspetta il miglior Camillo Ciano. Insigne adesso è un giocatore del Frosinone, Ciano del Benevento. Massimo rispetto per Roberto Insigne ma adesso si deve guardare oltre. Probabilmente il ciclo del giocatore a Benevento era concluso ed Insigne era in cerca di altri stimoli”.

Qual è la situazione infortunati, squalificati ed indisponibili in casa Benevento per questa gara?

“Non ci sono squalificati per la gara di Frosinone. Tutto ruoterà attorno ai possibili recuperi di Masciangelo, Leverbe e Glik che anche alla ripresa delle attività in questa settimana non si sono allenati. Al momento potrebbe non recuperare nessuno dei 3 citati, in vista della gara di Frosinone. Quindi Cannavaro potrebbe riproporre l’assetto difensivo a tre composto da Capellini, Pastina e Veseli. A centrocampo potrebbero giocare da interni Schiattarella e Karic, con El Kaouakibi ed Improta sugli esterni. Bisognerà poi capire chi schiererà in avanti Cannavaro: se riproporre il duo Ciano-Acampora visto già contro il Genoa, alle spalle della neo punta Stefano Pettinari, oppure un più guardingo 3-5-2. A quel punto Acampora e Tello potrebbero giocare ai lati di Schiattarella che agirebbe da vertice basso davanti alla difesa. In avanti in caso di 3-5-2. Potrebbero giocare magari Simy e Pettinari che si conoscono molto bene, visto che hanno giocato insieme nel Crotone guidato da Stroppa”.