Il Direttore del "Corriere della Sera" Luciano Fontana a "Kick Off": "Ci sono tutte le possibilità per cui a Frosinone si costruisca un ciclo"

16.05.2023 11:00 di Francesco Cenci   vedi letture
Il Direttore del "Corriere della Sera" Luciano Fontana a "Kick Off": "Ci sono tutte le possibilità per cui a Frosinone si costruisca un ciclo"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il Frosinone di Fabio Grosso ha sconfitto per 3-2 il Genoa dell'amico e collega Alberto Gilardino, vincendo lo scontro diretto che è valso un meritatissimo primo posto in classifica e l'alzata da parte di capitan Fabio Lucioni, della Coppa Nexus Serie B KT 2022/23. Il giornalista e Direttore del Corriere del “Corriere della Sera” nativo di Frosinone, Luciano Fontana, è intervenuto durante la trasmissione "Kick Off", andata in onda su Extra Tv. Fontana ha commentato così questa strepitosa annata degli uomini di Grosso.

Direttore, quali sono state le su emozioni nel vedere tornare la squadra della sua città in Serie A. Dove ha visto le ultime partite?

“Naturalmente è stata una gioia enorme ed anche un orgoglio vedere tornare il Frosinone in Serie A. Un orgoglio di una città di provincia che è riuscita a conquistare un successo così straordinario. Abitando a Milano. La possibilità è stata soltanto quella di vedere le partite in televisione. Cerco di osservarla il più possibile, perché questa squadra rappresenta un qualcosa di unico nel panorama nazionale. Il Presidente Maurizio Stirpe ha costruito una squadra competitiva, con uno stadio di proprietà, con dei conti in ordine e delle idee molto chiare su ciò che si deve fare. E questo aspetto non è una cosa da poco. Oggi vediamo squadre fatte da campioni che costano milioni e milioni di euro, ma che non riescono ad essere un collettivo. In questo caso invece c’è una squadra ben costruita, con tanti giocatori italiani ed un allenatore come Fabio Grosso che si è dimostrato eccezionale".

Come se la immagina una realtà come quella di Frosinone, in un contesto in cui ci sono squadre come Milan, Inter, Juventus?

“Intanto l’obiettivo di andare in Serie A è stato raggiunto ed ora bisognerà restarci il più a lungo possibile, se ci riesce per sempre. Ci sono squadre di provincia che hanno saputo costruire un futuro stabile in questa serie, grazie a quello che gira intorno al mercato e grazie a vivai produttivi, squadre compatte, buoni allenatori e spirito di gruppo. Io credo che il Frosinone abbia tutte le possibilità per le capacità tecniche del suo Ds, per le capacità di Stirpe e dell’allenatore Fabio Grosso di costruire un ciclo, per far si che questo non rappresenti soltanto un fuoco di paglia. Non dimentichiamo poi. Che il Frosinone è già stato in A un paio di volte in questi anni e che quindi questa promozione non è una cosa improvvisata. Dietro c’è una Società solida, c’è una sostanza, un lavoro dietro e soprattutto una provincia ed una città che hanno lasciato un segno enorme. Io credo che avremo tutti i motivi per essere orgogliosi del Frosinone nei prossimi anni".