Borrelli a Rai Sport: "Contento per aver segnato il gol decisivo, è stata la vittoria della squadra. Siamo un gruppo formidabile"

02.05.2023 12:00 di  Francesco Cenci   vedi letture
Festa Frosinone
Festa Frosinone

E’ stato più volte definito l’uomo dai “gol pesanti” Gennaro Borrelli. L’attaccante del Frosinone è stato autore della rete che ha aperto le danze e ha dato il via alla festa canarina, nel successo per 3-1 dei ciociari sulla Reggina, che ha certificato con 3 giornate di anticipo il ritorno in Serie A, per la terza volta nella storia, del club di Viale Olimpia. Come tutti i suoi compagni, Borrelli, ogni volta che mister Grosso lo ha chiamato in causa, ha risposto sempre presente. Marcature importanti e decisive segnate dall’ex Monopoli: su tutte, ricordiamo i gol al Venezia, Bari e Benevento. E per l’ultimo, quello contro la reggina, forse il più importante e significativo finora nella carriera del centravanti ex Pescara, tra le altre. E’ proprio un visibilmente commosso ed emozionato Gennaro Borrelli, ha parlare nel festoso fine gara ai microfoni di Rai Sport. Queste le sue parole.

Borrelli, che emozione è per te questa promozione in Serie A?

“E’ un’emozione indescrivibile. Queste sono emozioni e sensazioni che raramente ti capitano di provare nella vita. Sono contento di aver provato questa gioia al termine della partita, con questa squadra e nella città di Frosinone. Sono felicissimo!”

E’ un gol, quello segnato contro la Reggina, che ricorderai per sempre…

“Si, quello che ho segnato è un gol che è risultato essere decisivo ed importante, ma questa è una vittoria di squadra. Il nostro è un gruppo veramente formidabile, come pochi ne ho visti finora nella mia carriera. Mi sento di dire che porterò questi momenti e questa squadra per sempre nel mio cuore”.

Siete partiti fortissimo fin da subito in questa stagione, poi una piccola flessione ma sono stati tanti i gol segnati complessivamente dalla squadra in questa stagione e pochi quelli subiti. Ad inizio stagione, ti saresti aspettato la promozione in Serie A?

“Sinceramente no, però nel corso della stagione, grazie al lavoro di squadra, ci siamo migliorati e cresciuti tutti insieme. Col passare delle giornate abbiamo fatto grandi prestazioni e partite che ci hanno fornito molta consapevolezza. Col tempo e pian piano questa consapevolezza è aumentata. La sensazione che eravamo una squadra forte si percepiva”.

A chi dedichi questa promozione?

“Mi sento di dedicarla al nostro Presidente, che in questi giorni ha subito un grave lutto. Quindi questa promozione è per lui, per la mia famiglia e per tutte quelle persone che mi sono sempre state vicine e che mi vogliono bene”.