Un tiro di Casemiro (con deviazione) sbroglia la matassa Svizzera: il Brasile è agli ottavi di finale del Mondiale

28.11.2022 23:30 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
Un tiro di Casemiro (con deviazione) sbroglia la matassa Svizzera: il Brasile è agli ottavi di finale del Mondiale
© foto di Ansa

Dopo la notizia della vittoria del Ghana sulla Corea del Sud, il Brasile è ancora più invogliato a concludere il suo girone in testa alla classifica: qualora, infatti, l'Uruguay non si destasse all'ultimo, agli ottavi i verdeoro sfiderebbero proprio gli africani, che sono una squadra ordinata ma di certo non una corazzata. Sul cammino dei brasiliani c'è la Svizzera, che all'esordio ha sconfitto il Camerun pur faticando un pochino. I rimasugli del 2018 si fanno ancora sentire: europei tosti e rognosi, con i sudamericani che rammentano a sufficienza le legnate prese sulle caviglie in quella sfida di quattro anni e mezzo fa. Non c'è Neymar, assente proprio per un colpo subìto alla caviglia, nella sfida precedente alla Serbia. Primo tempo spigoloso: gli elvetici si difendono, il Brasile attacca ma non sfonda. Nella ripresa vi sarebbe il gol del vantaggio carioca, ma Vinicius segna con l'assistenza di Richarlison, che ha ricevuto la sfera partendo da posizione di fuorigioco. Si resta sul pari dopo un lungo controllo al Var e, dopo aver accusato il terremoto psicologico (tipico di una squadra ultradifensiva che si ritrova in svantaggio e quindi obbligata ad esporsi), la Svizzera torna compatta dietro la linea del pallone. In area non si entra: le triangolazioni dei brasiliani vengono stroncate dai decisi e puntuali interventi degli uomini in maglia rossa. A fare la differenza, in queste circostanze, sono sempre i tiri da fuori area. Ed ecco che uno specialista in materia, Casemiro - che negli ultimi anni è stato il miglior frangiflutti del calcio europeo, ma anche un "mediano goleador" professionista nelle conclusioni dalla distanza - sfodera un tiro di esterno destro che incontra una deviazione e si insacca in porta, con il portiere Sommer che può soltanto restare a guardare. È il minuto 83 e la Svizzera avrebbe il tempo per abbozzare una reazione, ma non ne ha le forze: dopo essere stati tutti arroccati dietro la linea del pallone, gli elvetici non riescono a proporre il loro calcio, uscendo dal campo non solo sconfitti, ma anche ridimensionati sul piano del gioco. Per il passaggio agli ottavi, d'altro canto, sarà sufficiente non perdere all'ultima giornata con la Serbia, mentre il Brasile già qualificato sfiderà il Camerun, potendo permettersi qualche rotazione per dosare meglio le energie in vista della fase ad eliminazione diretta, dove inizia il vero Mondiale competitivo.