L'ANGOLO DEL TIFOSO - Angelo Cestra: "Mister Grosso è la certezza di questa squadra. Auguro al Frosinone di avere sempre la forza necessaria per affrontare ogni partita e la gioia per vivere i momenti più belli”

24.01.2023 09:00 di  Francesco Cenci   vedi letture
L'ANGOLO DEL TIFOSO - Angelo Cestra: "Mister Grosso è la certezza di questa squadra. Auguro al Frosinone  di avere sempre la forza necessaria per affrontare ogni partita e la gioia per  vivere i momenti più belli”

Per la nostra rubrica "L'angolo del tifoso", dedicata ai supporter giallazzurri, abbiamo il piacere di intervistare Angelo Cestra, un tifoso di lunga data molto appassionato, che segue assiduamente da vicino ed in maniera passionale le vicende canarine.

Angelo, da dove nasce la tua passione verso i colori giallazzurro?

“La mia passione per i colori giallazzurri nasce ormai dall’ormai lontana stagione 2004/2005, tramite un mio amico che mi parlava sempre del Frosinone quando veniva in vacanza a Terracina, città dove vivo. Da lì in poi ho cominciato a seguire le vicende della squadra andando a seguire le partite al ‘Vecchio Matusa’, proprio con questo mio amico. Poi nel 2006 ci fu la Serie B per i ciociari e da quel momento non ho più saltato una partita”.

Frosinone che ha infilato il terzo successo consecutivo contro il Brescia. Che squadra hai visto al ‘Rigamonti’ e cosa ti ha colpito di più della prova offerta dai canarini?

“Ho visto una squadra brillante, che dopo i primi minuti di gara giocati con un leggero appannamento ha cominciato a giocare come fa solitamente ed ha portato a casa con voglia e cattiveria agonistica questa importante vittoria, la terza di fila dopo il KO di Genova”.

La squadra di Grosso in questo campionato ha mostrato di saper cambiare anche a gara in corso lo spartito tattico. E’ questo secondo te uno dei segreti del primato ciociaro?

“Credo che il segreto del Frosinone sia proprio questo. Grosso inoltre ha a disposizione una squadra piena di giocatori giovani che hanno tanta qualità, ma soprattutto tanta volontà di mettersi in mostra. Nelle diverse partite fin qui disputate, non si è mai notata differenza di qualità e valori tecnici tra gli undici che hanno iniziato le gare e chi, di volta in volta, è subentrato in corsa. Questo credo che sia stato uno degli aspetti che fin qui ha fatto maggiormente la differenza”.

Qual è il giocatore del Frosinone che fino ad adesso ti ha destato maggiori impressioni positive da chi invece ti saresti aspettato qualcosa in più?

“Il giocatore che fin qui mi ha destato maggiori sensazioni positive è in primis il nostro capitano Fabio Lucioni, ma anche i vari Turati, Caso, Moro ed Insigne hanno fin qui fatto molto bene. Il giocatore da cui mi sarei aspettato qualcosa in più è Frabotta. Non credo che stia esprimendo ancora al massimo le sue potenzialità. Mi è parso alcune volte impacciato e che non riesca ad entrare a pieno nel vivo della manovra giallazzurra”.

Il Dt giallazzurro Guido Angelozzi ha recentemente dichiarato che dopo l’arrivo di Baez dalla Cremonese, il mercato invernale in entrata del Frosinone potrebbe non essere finito qui. Che colpo ti aspetti in questi ultimi giorni di trattative ed in quale reparto, secondo te, la squadra necessiterebbe di un rinforzo?

“Io credo che una squadra che gioca al calcio così bene, come ha fatto finora il Frosinone e che ha in rosa giocatori all’altezza della situazione, non debba essere toccata. Condivido le parole del Dt Angelozzi e mi fido di lui. Baez è una pedina fondamentale per questo Frosinone. A mio parere, non credo possano servire altri rinforzi”.

Se dovessi descrivere con un aggettivo la stagione disputata fino a questo punto dal Frosinone, cosa ti verrebbe in mente?

“La descriverei come una squadra che ha mostrato da subito volontà e voglia di emergere. Una formazione che ha dei valori ed in rosa molti giovani talenti, allestita senza spendere cifre eccessive sul mercato”.

Quale aspetto ti ha colpito di più del lavoro svolto fin qui da Fabio Grosso sulla panchina del Frosinone?

“Mister Grosso rappresenta una certezza per i canarini. La squadra lo segue e credo che possa far molto bene: sia nel proseguo a Frosinone che in un futuro in Serie A”.

Un campionato molto difficile ed equilibrato quello di quest’anno in Serie B: qual è stata per te la squadra rivelazione fin qui e chi ti ha invece deluso?

“Questo è un campionato molto equilibrato, sicuramente difficile per tutte le squadre, Frosinone in primis. Speravo che i giallazzurri potessero disputare un campionato all’altezza, ma non avrei creduto che al girone di ritorno si potesse ritrovare con 6 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Credo che il Cagliari abbia le potenzialità per risalire la classifica, il Genoa ha un organico molto forte ma anche il Bari è da tenere d’occhio…”

Dove ti senti di collocare in un’ipotetica classifica finale il Frosinone. Vuoi lanciare un messaggio di buon auspicio all’ambiente ciociari e dalla squadra giallazzurra?

“Sono scaramantico e mi avvalgo della facoltà di non rispondere sull’ipotetico piazzamento finale, (ride n.d.r.). Alla squadra dico di non mollare mai e combattere su ogni pallone per tutti e novanta ed oltre minuti.  Bisogna continuare con questo spirito. Auguro al Frosinone di avere sempre la forza necessaria per affrontare ogni partita e la gioia per condividere e vivere i momenti più belli”.

Se anche te vuoi essere intervistato/a, invia una mail a info@tuttofrosinone.com con nome, cognome e numero di telefono.