, il presidente Stirpe ad Extra Tv: "Dai presidenti di A mi auguro ci sia rispetto"

Il Presidente del Frosinone Calcio, Maurizio Stirpe è stato intercettato ai microfoni di Extra Tv. Il numero uno giallazzurro, ha sottolineato il fatto di come la struttura organizzativa del club riesca ad andare avanti, non essendo sempre dipendente dal suo operato visto che lo stesso Stirpe, è impegnato anche in altri settori. Il patron ciociaro ha sottolineato anche il fatto che la sua esperienza in Confindustria lo ha aiutato e, non ultimo, ciò che si aspetta dai rapporti con gli altri presidenti di Serie A.

Presidente, questo Frosinone gli sta piacendo perchè si allontana sempre di più dal suo proprietario...

"Il Frosinone dimostra e sta dimostrando di essere una società organizzata, le cui sorti dipendono più dalla capacità di saper organizzare e gestire i processi aziendali che non dal fatto che ci sia una figura come quella del proprietario, che possa essere il punto di riferimento a tutti i costi dal punto di vista decisionale". 

Il tuo ruolo di primissimo livello, ricoperto in Confindustria, quanto l'ha aiutata in questi anni a staccare la spina economica sempre in maniera maggiore sul Frosinone, per far si che poi non si trovasse in difficoltà col mondo sindacale in quelle che sono le sue imprese?

"L'esperienza avuta in Confindustria è stata importantissima, perchè questa mi ha messo in contatto con persone di grandissime qualità e dalle quali c'è tanto da imparare, apprendere e da cui si impara la capacità di commettere meno errori possibili".

Nel campo del calcio c'è grande competizione anche nel mondo dei presidenti. Che rapporti si aspetta e quali atteggiamenti, da parte degli altri patron?

"Io spero solamente che ci sarà un atteggiamento di rispetto e che non ci siano atteggiamenti di prevaricazione. Per il resto poi, sono soddisfatto di tutto quello che verrà".