Michele Mangiapelo a "Nostalgia 2014": "Ho un ricordo indimenticabile e bellissimo di quella stagione. Domenico Costantini fu una persona eccezionale"
Esattamente dieci anni dopo la trionfale stagione, chiusa con la vittoria del Frosinone allenato da Roberto Stellone contro il Lecce nella finalissima playoff del campionato di Serie C 2013/2014, i protagonisti giallazzurri di quell’impresa si sono raccontati tra aneddoti, segreti, emozioni e curiosità in un film-documentario realizzato dalla redazione di Extra Tv, chiamato "Nostalgia 2014". Ieri sera è andato in onda il sesto episodio, che ha visto come protagonisti Massimo Zappino e Michele Mangiapelo.
Così ha parlato Michele Mangiapelo:
Michele, che ricordo hai di Domenico Costantini?
"Ho un ricordo bello di Domenico. Era una persona eccezionale, non solo per le qualità di allenatore ma anche per quelle umane. Si era creato un rapporto di amicizia: si rideva, si scherzava insieme ed era sempre pronto a darci supporto. Non si può quindi che avere un ricordo positivo di lui. Purtroppo, faccio ancora fatica a credere che non ci sia ancora più".
Sono passati dieci anni da quella fantastica stagione. Te che ricordi hai Michele? Tra l'altro tu eri uno di quelli ciociari. E vincere un campionato da ciociaro col Frosinone deve essere stata tanta roba...
"Fu un ricordo indimenticabile ed una stagione bellissima. Non posso che avere un pensiero positivo di quell'anno. Al di là della vittoria che ottenemmo, il ricordo più bello che ho era proprio il gruppo di ragazzi che si formò. Si stava veramente bene. E credo che la vera forza di quella squadra, sia stato proprio il gruppo. Eravamo un gruppo di calciatori sano e persone perbene, che avevano piacere a stare insieme anche nei pochi momenti di difficoltà che incontrammo. Eravamo sempre affiatati, ed un gruppo vero ed unito".
Tu hai giocato contro il Benevento,e tra le altre, anche contro la Salernitana in casa, giocando diverse partite in quell'anno.
"Si, giocai anche contro il Lecce, disputando complessivamente 5 o 6 partite".
Quella contro il Benevento è stata la partita più bella secondo te?
"Sicuramente quella di Benevento credo che sia stata la mia migliore partita giocata. Anche quella in casa con il Grosseto, nella quale vincemmo per 3-0 fu una bella partita. Diciamo che, complessivamente, è stata una bella annata".
Michele tu arrivi ad indossare la maglia del Frosinone grazie ad Ernesto Salvini, è lui che ti ha portato al Frosinone?
"Si. E' stato lui che mi ha portato e voluto al Frosinone perchè, molto anni prima, Salvini fece il selezionatore della Regione Lazio e, quando all'epoca si disputava ul Torneo delle Regioni, io giocai nell'allora Frosinone 2000 (che erano i Giovanissimi), mi convocò e da lì si mantenne sempre un bel rapporto tra noi e quando ci fu la possibilità mi volle nel Frosinone".
Dieci anni dopo quella stagione, cosa fa adesso Michele Mangiapelo?
"Io ora sto lavorando a Latina, ora ho preso il patentino e fino all'anno scorso ho allenato. Ora con i problemi legati al lavoro ho dovuto lasciare. Sono rimasto però comunque nel mondo del calcio, allenando per un anno l'Under 16 del Frosinone., lo scorso anno ho allenato una squadra che militava in Promozione. Quest'anno invece, il tempo che ho a disposizione che ho per farlo è veramente poco a causa del lavoro. Vedremo però poi cosa accadrà".