CONFERENZA STAMPA - Alessandro Nesta: “Abbiamo lavorato bene, domani gara difficile”
Alla vigilia di Frosinone-Pordenone ha parlato in conferenza stampa il tecnico giallazzurro Alessandro Nesta. Queste le sue parole:
“Durante l’amichevole con la primavera Matarese ha avuto un problema vediamo se lo recuperiamo. Tribuzzi ieri era affaticato ma dovrebbe recuperare
I nuovi sono tutti a disposizione perché si sono sempre allenato, Tabanelli ha anche giocato contro l’Udinese due settimane fa
È la prima gara del ritorno contro la seconda in classifica, i punti sono pesanti. Nel girone di ritorno saranno tutte gare importantissime, 19 finali. Il girone di andata ci ha messo in una posizione in cui possiamo giocarci il ritorno da una buona posizione. Adesso che fa i filetti di vittorie si mette a posto
Ripresa? Per tutti è una ripresa, abbiamo lavorato abbastanza, abbiamo fatto un’amichevole è fatto giocare tutti. Ci arriviamo giusti a questa sfida poi domani vedremo come andrà
Ciano? A fine dicembre ha avuto un po’ di problemi, prima al flessore poi ne ha avuto un’altro molto simile a quello al flessore. Il suo rendimento è stato condizionato da questo, deve trovare continuità ma è un ragazzo apposto
Novakovich? È un ragazzo giovane rispetto a noi europei. Deve lavorare ancora su molti aspetti ma è un ragazzo intelligente che si applica molto
D’Elia è un quinto di sinistra che ci completa la rosa da quella parte. Tabanelli è un giocatore che si butta dentro, l’anno scorso ha fatto 8 gol, ha una struttura importante e ha delle caratteristiche ben precise
Una parte di mercato è stata fatta per dare un peso offensivo maggiore. Il mercato del centrocampo è stato fatto per rafforzare il peso offensivo perché abbiamo visto quando gioca Rohden per caratteristiche siamo più pericolosi
Pordenone? Come succede ogni anno una delle neopromosse con entusiasmo e qualità fa più delle previsioni. La vittoria del campionato della Lega pro ti da una spinta che se mantieni ti fa fare un grande campionato
Rinnovo Gori e Paganini? Li fanno i direttori e i presidenti, io vorrei che rimanessero qua ma ci sono delle dinamiche che devono vedere in società. Io chi sta qui lo alleno, chi non vuole star qui non lo alleno.
Dobbiamo affrontare la partita utilizzando le nostre armi sfruttando
Tabanelli e Rohden insieme? Quando saranno tutti al 100% vedremo
Coda? È un giocatore che piace a tutti, dipende da tante cose. Una cosa prima che si concretizzi bisogna che ci siano determinate condizioni. Non si spendono 10 milioni per un calciatore di B, vediamo, sicuramente Coda è un calciatore importante e in avanti qualcosa ci manca”