SALA STAMPA - Alvini: "Commesse delle ingenuità, eravamo custodi della nostra festa. Turnover in coppa? Questa parola non mi appartiene"

19.09.2025 21:45 di  Gabriele Rocchi  Twitter:    vedi letture
SALA STAMPA - Alvini: "Commesse delle ingenuità, eravamo custodi della nostra festa. Turnover in coppa? Questa parola non mi appartiene"
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© foto di Stefano Martini TuttoFrosinone

Al termine di Frosinone-Südtirol, il tecnico del Frosinone Massimiliano Alvini ha parlato ai giornalisti presenti nella sala stampa dello Stirpe. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni

Non c'erano cambi a centrocampo?
"Questo non vuol dire nulla, chi ha giocato ha fatto bene. La partita sinceramente l'abbiamo data noi a loro, perchè l'avevamo in mano e abbiamo sbagliato diverse volte l'occasione per andare sul 3-0. Chi era in mezzo al campo non ha influito."

Sono due punti persi?
"Si, se giochi così e non vinci sono due punti persi. La squadra ha onorato l'impegno del compleanno con grandissima voglia, ci ha messo spirito, entusiasmo ed idee. La partita di stasera richiedeva queste caratteristiche, eravamo custodi della nostra festa e volevamo vincere. Abbiamo commesso delle ingenuità."

Il Frosinone ha fatto un maestoso primo tempo, poi ha ceduto un po' il campo al Südtirol che aveva un altro passo. Da cosa scaturiscono questi errori?
"Non c'è stata alcuna problematica. Abbiamo avuto tante occasioni, ma dall'altra parte abbiamo trovato una squadra che ha un'esperienza superiore alla nostra e rispetto alla nostra età media. Il Frosinone la partita l'ha fatta bene, ha solo commesso degli errori su cui dobbiamo e vogliamo lavorare per migliorarli. Ci sono state solo delle situazioni che potevamo leggere meglio, ma dall'altra parte c'è sempre un avversario da considerare."

Nel secondo tempo c'è stata meno visione di gioco?
"Condivido, abbiamo fatto meno gioco lungo, ma non siamo passati da "dieci a zero". C'è anche un avversario che può creare delle situazioni, ma la squadra ha messo nella partita le giuste idee. Ci siamo disuniti in alcuni momenti, e lavoriamo per migliorare tutto questo, ma siamo in un percorso con una squadra giovane e questo aspetto va sottolineato."

In futuro, ci saranno nuovamente i report e le conferenze prepartita?
"Ci sono stati report perfetti con tutti gli infortuni nelle scorse settimane. C'è tanta attenzione su questo aspetto da parte della società, non ho mai visto una squadra così organizzata. Credo che sia anche meglio che il tecnico parli una volta sola, avete tutti gli elementi. Poi, è una scelta societaria."

Le condizioni di Monterisi quali sono? E rifarebbe il cambio di Kvernadze?
"Monterisi si è sentito male, gli girava la testa e ha chiesto il campo. Su Kvernadze, posso dire che ha fatto benissimo ma aveva dato tanto e stava soffrendo da quella parte."

Quale sarà la gestione in ottica Coppa Italia? Ci sarà turnover?
"La parola "turnover" non mi appartiene. Faccio scelte, sicuramente giocherà qualcuno che non ha giocato questa sera, ma andiamo avanti con grande positività."

Come sta Anthony Oyono? E Raimondo recupererà martedì?
"Raimondo si è sentito male questa notte. Abbiamo provato a portarlo in tutti i modi ma aveva 38,5° di febbre. Anthony, invece, era solo stanco. Zilli lo abbiamo preservato, perchè non c'erano le condizioni per metterlo prima."

Rimanendo sui singoli, in settimana eravamo in dubbio su Kone. Lo ha messo in campo ed è risultato uno dei più brillanti. Sarà della partita anche a Cagliari?
"Mi sento di ringraziare lo staff medico perchè è stato fatto un lavoro fantastico. Tutti hanno fatto in modo di poter rimettere in campo i calciatori. Mi sento di ringraziare davvero tutti. Ben (Konè, ndr) deve ancora lavorare tanto. Lo ringrazio perchè questa sera si è messo a disposizione ma ha tanto da fare ancora."