La Salernitana, chiedendo di giocare col Frosinone, ignora le implicazioni di una classifica in divenire. Giocare senza conoscere la reale classifica significa violare il principio di equità sportiva

18.05.2025 19:29 di  Andrea Pontone  Twitter:    vedi letture
La Salernitana, chiedendo di giocare col Frosinone, ignora le implicazioni di una classifica in divenire. Giocare senza conoscere la reale classifica significa violare il principio di equità sportiva
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

La Salernitana ha alzato i toni: ha impugnato il provvedimento di rinvio di Salernitana-Frosinone, chiedendo di giocare domani sera all'Arechi contro i ciociari e di disputare i playout in attesa della sentenza sul "caso Brescia". La criticità della posizione del club campano consiste proprio nel voler giocare senza tener conto del fatto che, a margine della sentenza sul Brescia, la classifica potrebbe essere letteralmente stravolta. In sostanza, giocare senza conoscere la reale classifica rappresenterebbe una grave violazione principio di equità sportiva. La Salernitana, dunque, sta ignorando le implicazioni di una classifica in divenire. La società campana ha ragione nel chiedere chiarezza giuridica e pretendere trasparenza (ed è questo l'obiettivo di tutti: Frosinone, Sampdoria, Brescia e Salernitana), ma la sua richiesta di giocare subito i playout - senza attendere l'esito del "caso Brescia" - mette a rischio la regolarità complessiva del campionato.

La reazione della Salernitana è comprensibile da un punto di vista umano: reagire in maniera impulsiva e arrabbiata davanti a una notizia del genere, è normale. Sul piano tecnico, però, è di fatto impossibile che la Lega Serie B torni sui suoi passi e faccia giocare domani sera la Salernitana contro il Frosinone, per le ragioni appena illustrate.