La Lega di Serie B non accetterà la richiesta della Salernitana: domani niente sfida col Frosinone

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La Salernitana ha chiesto di giocare domani contro il Frosinone all'Arechi di Salerno l'andata dello scontro playout. Una richiesta che non sarà accettata dalla Lega di Serie B, la quale in giornata ha rinviato a data da destinarsi il playout, in attesa della sentenza sul "caso Brescia". Il playout è stato pertanto congelato, in attesa di capire se il playout da disputare quest'anno sia effettivamente Frosinone-Salernitana oppure un'altra sfida, a seconda del piazzamento finale del Brescia. Anche se la Salernitana avesse ragione, sarebbe un enorme segnale di debolezza per la Lega tornare sui suoi passi. Nello specifico, inoltre, la Salernitana ha semplicemente reagito in modo impulsivo e arrabbiato: è ovvio che non si può giocare fino a quando non vi sarà un verdetto certo sulla situazione in classifica del Brescia. La sentenza del "caso Brescia" può alterare (e non di poco) la situazione nella parte bassa della classifica di Serie B: affinché le squadre interessate giochino nuove partite legate a uno spareggio per mantenere la categoria, è di vitale importanza conoscere l'esito del "caso Brescia" e quindi la classifica finale del campionato di Serie B. Proprio questo è il punto: la classifica finale (dopo 38 giornate disputate) del torneo cadetto 2024/25 non è al momento nota, in attesa del verdetto sul "caso Brescia". Disputare un playout non avrebbe senso e sarebbe anche dannoso: qualora infatti la sentenza del "caso Brescia" dovesse capovolgere la situazione, il playout da disputare non sarebbe più Frosinone-Salernitana, ma nel mentre Frosinone-Salernitana - accettando la richiesta del club campano - si sarebbe già disputata come playout... e la situazione diventerebbe storicamente tragica. Motivo per cui, ovviamente, la Lega di Serie B non accetterà la richiesta della Salernitana.