PAGELLE Palermo-Frosinone 1-1: le pagelle dei canarini

Turati 6-: La prestazione di Turati è (quasi) la stessa di sempre. Nel gol da centrocampo e in qualche uscita, però, avrebbe potuto far meglio.

Sampirisi 6: Il Palermo si è affacciato in avanti in più di un'occasione, ma anche senza Lucioni la retroguardia gialloazzurra ha dimostrato di saper fare il egregiamente il proprio lavoro. La forte spinta dei rosanero sulle corsie laterali ha costretto l'ex Monza ad una partita di sostanza, ma non sono mancate le occasioni in cui Sampirisi ha cercato di servire qualche palla in avanti con la speranza di superare la difesa del Palermo, ed è suo il pallone disperato a cercare il neoentrato Borrelli a pochi secondi dal triplice fischio. Nel complesso una prestazione solida, forse poco appariscente ma di sicuro degna di un calciatore di espereinza.

Szyminski 6.5: L'ex della gara è costretto ad una doppia impresa. Sostituire Lucioni e farlo senza sentire la pressione del suo vecchio pubblico. Il Capitano del Frosinone porta a casa una prestazione quasi senza sbavature, con una sufficienza abbondante dovuta proprio alla capacità di gestire il vortice di emozioni con il carisma di un leader

Ravanelli 6.5: Prestazione di livello anche quella dell'ex Cremonese. Nei primissimi minuti di gioco Bruonori ha provato a beffare lui e Frabotta nel tentativo di sbloccare subito la gara. Poi il difensore di Trento ha preso le misure all'attaccante classe '94 e a tempo scaduto gli ha tolto in scivolata il pallone del possibile 2-1. Gara decisamente in crescendo.

Frabotta 6: Cross al 29', troppo lungo. Cross al 53', fuori misura, Cross al 63', impreciso. A Frabotta oggi è mancata la qualità in quello che dovrebbe il marchio di fabbrica dell'ex Juve. Meglio in fase difensiva, e se al 93' a Di Mariano viene impedito di calciare in rete è soltanto merito suo. La media alla fine è sufficiente, ma da lui ci si può aspettare decisamente di più.

Rohden 6.5: Al 4' di gioco Caso serve lo svedese in mezzo, che a due passi da Pigliacelli non concretizza. Una chiara immagine di come sarebbe andata la partita tra tanta qualità ma meno concretezza. La qualità nelle giocate però è evidente, e oggi Rohden ha deciso di salire in cattedra: al 16' tenta l'imbucata per Caso, al 43' calcia nuovamente in rete trovando la risposta istintiva di Pigliacelli, venti minuti più tardi tenta addirittura il colpo di testa sul cross di Frabotta mentre, tra un'occasione e l'altra, tenta di resistere ai colpi degli avversari (vedi Verre al 73'). Gara di altissimo livello, peccato non sia arrivato il gol. (Dall' 84' Borrelli, SV)

Mazzitelli 6-: Gara nella media, senza giocate eclatanti ma con un giallo evitabile per fermare Valente dopo appena 21' di gioco. Sostituito dopo un'ora di gioco, ci si può aspettare di più anche dall'ex Monza. (dal 62' Garritano 6: Per valutare la sua prestazione dobbiamo concentrarci sulla concretezza più che sullo stupore causato sue giocate. La difesa del Palermo ha concesso ma non troppo, ma l'ex Chievo con il suo ingresso ha provato comunque a dare una spinta diversa alla manovra gialloazzurra)

Boloca 7: Quante volte è stato detto che a Boloca mancava soltanto il gol? Tante, forse troppe. Oggi il ragazzo ha deciso di smentire tutti, segnandone uno decisivo dopo 5 partite di stop. Nel tabellino dei marcatori è riportato il suo nome, così come nella colonna del migliore in campo in casa Frosinone.

Insigne 6+: Oggi meno "tiraggir" ma più sostanza. La qualità di Insigne non deve essere analizzata soltanto sulla quantità di conclusioni ad effetto, ma va presa in considerazione la concretezza delle sue giocate. Nei primissimi secondi di gara è lui a lanciare in avanti per Moro, al 51' ha tentato il velo per servire Caso in posizione migliore per il tiro. Sostituito dopo un'ora di gioco, non si può dire che abbia fatto una gara rinunciatiaria. (dal 62' Baez 6: L'ex Cremonese entra con il piglio giusto, incaricandosi anche della battuta del calcio di punizione che porterà poi al pari di Boloca. Qualche cross e tanto fisico, prestazione ampiamente sufficiente)

Moro 6-: Prestazione sufficiente, ma con quel segno meno nel voto che rappresenta il "potrebbe fare ancora di più". Nulla da recriminare, il ragazzo si è fatto vedere tante volte in profondità ed è stato spesso cercato dai compagni, con la ottima prestazione del reparto difensivo del Palermo che di certo non lo ha agevolato ma, appunto, ha tutte le qualità per poter essere l'uomo decisivo del reparto avanzato gialloazzurro. (dal 62' Mulattieri 6: Il cambio Mulattieri-Moro o Moro-Mulattieri è quasi scontato. Anche dai piedi dell'ex Inter sono partiti pochi palloni realmente pericolosi, ma la sensazione è che abbia dato un pizzico di profondità in più alla squadra)

Caso 6.5: Tenere il conto delle occasioni create da Caso oggi era quasi impossibile. Come sempre, quando è in giornata e decide di mettersi in proprio lo fa con una qualità estremamente alta, impossibile da arginare per le difese avversarie. Anche contro il Palermo, l'ex Genoa è stato praticamente perfetto fino al momento della conclusione, poi gli è mancata la lucidità giusta per battere Pigliacelli. (dal 79' Kone, SV. Troppo poco per poter dare un giudizio approfondito)

Grosso 6.5: Il Frosinone ormai ha abituato bene appassionati e tifosi, ma è statisticamente improbabile vincerle tutte. La prestazione c'è stata, il punto pure, così come le idee e i cambiamenti in corsa per cercare di recuperare il gol di svantaggio. Alla fine il pari è arrivato, e più volte si è sfiorato il secondo gol. Continua quindi la striscia di risultati utili del club gialloazzurro, e i meriti sono anche di mister Grosso.