Frosinone, Cotali e il rinnovo sempre più lontano: le ultime

La costruzione del nuovo Frosinone investirà ogni zona del campo. E non potrebbe essere diversamente visti i movimenti che si preannunciano nelle prossime settimane a Ferentino tra addii, rientri dai prestiti e acquisti. C’è una Serie A da disputare ed è intenzione del club muoversi bene per allestire un organico competitivo, in grado di giocarsi la salvezza a testa alta. Il discorso legato ai potenziali rinnovi dei contratti in scadenza riveste un ruolo di stretta attualità. E, nel mezzo di queste logiche, il nome di Matteo Cotali si incastra a perfezione fornendo sviluppi rilevanti. Perché le possibilità di discutere attorno a un tavolo l’estensione del rapporto professionale con il Leone sono davvero ridotte al lumicino. Dopo il 30 giugno, salvo clamorosi ribaltoni, sarà addio al termine di due stagioni intense e ricche di soddisfazioni sia sul piano personale che collettivo.

UN CONTRIBUTO IMPORTANTE - Approdato in Ciociaria ad agosto 2021 da svincolato dopo l’esperienza vissuta al Chievo Verona, con la maglia frusinate il classe ’97 ha collezionato complessivamente 59 presenze. Poche parole, tanti fatti. Un leader silenzioso, tra i protagonisti indiscussi della trionfale cavalcata compiuta quest’anno e direzionata verso l’Olimpo del calcio tricolore. Sempre presente lì dietro, a presidiare la corsia mancina con abilità e disciplina tattica. Forse senza rubare l’occhio, ma applicandosi in un modo tremendamente efficace. Tanto che appare lecito pensare che, se il cognome fosse terminato con cadenze estere, probabilmente avrebbe conquistato più copertine e maggior risalto.

IL FUTURO - Di sicuro, quello di Cotali è il classico profilo che ogni allenatore vorrebbe nel proprio organico. Il futuro ora è tutto da scrivere e all’orizzonte, al momento, non figura nulla di delineato. Si resta in attesa di un progetto che possa garantire continuità al percorso di crescita intrapreso, con il Modena tra le formazioni interessate. Già lo scorso gennaio era stato attenzionato da alcune compagini cadette, per stessa ammissione del direttore Angelozzi: «Cotali ha avuto richieste dalla B - le parole pronunciate nella conferenza stampa di fine mercato tenuta il primo febbraio - e ci ha detto di voler rimanere». Una scelta importante, presa chiaramente con la stimolante consapevolezza di giocarsi la promozione in Serie A. Traguardo raggiunto a suon di prove positive, alle quali però non ci sarà un seguito a tinte giallazzurre.