Conferenza stampa presentazione ristorante stadio Benito Stirpe

Si è conclusa qualche istante fa la conferenza stampa di presentazione del nuovo Ristorante dello stadio Benito Stirpe. Presenti presso la sala stampa del Benito Stirpe il Direttore dell'area marketing, comunicazione e rapporti istituzionali Salvatore Gualtieri e l'amministratore delegato di Enoteca La Torre Michele Pepponi.

Salvatore Gualtieri: "Oggi presentiamo il nome del ristorante che apriremo all'interno dello stadio. Sono qui insieme a Michele Pepponi amministratore delegato Enoteca La Torre che gestirà come ben sapete il ristorante. 

Il nome scelto è "Back Stage 1928". Abbiamo scelto questo nome perché il campo di calcio è il palcoscenico che tutti guardano e come gli spogliatoi e gli ingressi sono scontati in uno stadio. Quello che invece non è scontato è l'apertura di un ristorante all'interno dello stadio. Da qui abbiamo scelto il nome Back Stage perché il ristorante sarà in una parte dello stadio solitamente non vissuta negli altri stadi. Qui, come in ogni back stage si potranno incontrare gli attori protagonisti.

Verrà aperto l'8 marzo, giorno simbolico dedicato alla Festa della Donna. 

Lo abbiamo chiamato anche Social Restaurant per enfatizzare il motivo per cui è stato concepito questo ristorante, per un momento di socializzazione importante pre e post gara oltre che durante la settimana. Si arriverà a parcheggiare a ridosso dei tornelli. Spero che sia apprezzata dal territorio perché potrebbe diventare un nostro fiore all'occhiello.

Cambieremo il modo di venire allo stadio perché ora anche chi non ha accesso alla guest area potrà mangiare. In Italia se non si è sponsor si ha accesso solo al bar per patatine e cose del genere, qui no cambieremo la concezione. Ringrazio il mio collaboratore Federico Casinelli perché ha studiato e trovato il nome del ristorante. Un nome che ha una logica".

Michele Pepponi: "Mi riallaccio alle parole del direttore e come amministratore di Enoteca La Torre ringrazio Presidente e Società per questa opportunità. Stiamo facendo una cosa che in Italia non esiste perché ci sono bar e aree hospitality ma vivere lo stadio come un'agorà non esiste. Un ristorante con stelle Michelin non esiste in nessuno stadio e qui ci sarà Enoteca La Torre che vanta in totale tre stelle Michelin.

Questo ristorante avrà il compito di adattare il proprio menù in base alle varie fasi della giornata e i vari momenti dell'anno.

Sarà un'attività che cambierà nel corso dell'anno e non sappiamo completamente come si evolverà perché andremo a verificare prima la risposta del posto. Sarà diviso in due piani, nel piano terra ci sarà un'atmosfera più British e sarà aperto fin dalla mattina per la colazione con un menù adatto ai tempi moderni. Ci sarà un bancone bar importante con un mixologi e cocktail bar interessante. In futuro ci piacerebbe anche organizzare corsi. Nel pomeriggio ci sarà invece una caffetteria più tradizionali. La sera gli ospiti invece potranno salire anche al piano di sopra dove ci sarà appunto un'atmosfera più serale. 

Avremo una cucina che dunque si adatterà molto ai momenti e concetti della serata. 

La nostra sfida sarà poi quella di allargare durante le gare il ristorante anche al piano terra.

Il locale nel corso dell'anno si presterà molto a raccogliere eventi terzi. 

In questi giorni stiamo selezionando ragazzi e ragazze del posto per farli venire a lavorare all'interno dell'attività. Ringrazio il nostro architetto Fabio Cialti che ha saputo ben interpretare le nostre esigenze"

Eventi in programma per l'apertura?

Gualtieri: "Programma di apertura ancora non c'è quello che posso dire è che il 5 c'è la partita e già qualcosa verrà svelato. Faremo una cosa molto concreta come il taglio di nastro ma senza eventi eclatanti legati all'apertura. Già l'8 marzo saremo operativi e si potrà cenare"