Conferenza Stampa - Mister Fabio Grosso: Col Cosenza per noi match ricco di insidie, nel quale dovremo essere al nostro 100% per cercare di prenderci un bel risultato"
Dopo il pari prezioso per 0-0, ottenuto sabato scorso dalla capolista Frosinone sul campo del Bari, domani pomeriggio, ore 14:00 allo stadio “Benito Stirpe” i canarini sono attesi dall’ostico impegno contro il Cosenza. Gli uomini di mister Grosso vogliono tornare immediatamente al successo, allungare la striscia di risultati positivi aperta e fare un passo quasi definitivo verso la Serie A. Di fronte ai giallazzurri, ci sarà un Cosenza reduce dall’importante vittoria salvezza nello scontro diretto giocato con la Spal, ed ulteriormente voglioso di conquistare punti per allontanarsi dalla zona calda della graduatoria. Alla vigilia del match contro i calabresi, queste le parole del tecnico della capolista Fabio Grosso.
Il Cosenza viene a Frosinone rinvigorito dalla vittoria con la Spal, un motivo in più questo per non fidarsi della squadra calabrese. Cresce l’entusiasmo della Piazza per il campionato che sta facendo il Frosinone, per questa gara si va verso il sold out. Quanto questo aspetto carica la squadra e quanto lo rende ancora più responsabile?
“Questo è un campionato difficile. Ci rendiamo conto di questo da ogni partita che giochiamo ed anche vedendo i risultati dagli altri campi. Conosciamo le insidie che questa gara ci mette di fronte. Vogliamo fare bene anche in questa partita, come cerchiamo di fare sempre. Proveremo a farlo davanti al nostro pubblico. Siamo contenti dell’entusiasmo che abbiamo creato attorno alla squadra. Sentiamo la responsabilità di dover mettere in campo ogni volta le nostre qualità tecniche per fare delle belle prestazioni. Questo è un torneo che richiede di fare delle grandi prove per ottenere bei risultati”.
Il Cosenza nonostante la classifica è una squadra che ha vinto contro Parma e Reggina ed è alla disperata ricerca disperata di punti salvezza. Che atteggiamento si aspetta da parte degli avversari e quali differenze nota, rispetto alla partita di andata?
“Questa è una squadra che ha sempre fatto delle belle prestazioni e grandi risultati. Sono più performanti in casa che in trasferta, però è una squadra che sa fare delle grandi prestazioni ed ha in rosa giocatori giovani, tecnici ed interessanti. Conosco mister Viali, sta facendo un bel lavoro, gli ho già fatto e gli riporgerò i miei complimenti per questo. Le difficoltà saranno quelle di una qualsiasi partita di questo campionato. Sarà per noi un match ricco di insidie, nel quale dovremo essere al nostro 100% per cercare di prenderci un bel risultato, che è quello che vogliamo”.
Nasti, calciatore scuola Milan, è il miglior marcatore dei calabresi. Sarà lui l’uomo più pericoloso dei rossoblù?
“Come detto, hanno tanti ragazzi interessanti. Sarà una squadra che verrà a giocarsi la sua partita. Avremo davanti un Cosenza caricato dall’ultima vittoria casalinga, E nelle ultime gare hanno ottenuto dei bei risultati: pari con il SudTirol, vittorie con Parma, Reggina e appunto Spal. La classifica nelle zone basse è talmente corta, che guardare le posizioni è una cosa relativa. La stessa cosa si può dire per le zone alte della graduatoria. Noi abbiamo fatto un campionato bello, quasi incredibile. Siamo reduci da una gran bella partita disputata a Bari, ma questo non ci reca dei vantaggi. Noi dovremo essere bravi a rifare le cose che sappiamo fare bene. Se pensiamo di partire con qualche vantaggio, iniziamo con il piede sbagliato. Ed invece noi vogliamo mettere dentro il campo le nostre qualità, rispettare l’avversario ed affrontare la gara con grandissima umiltà e determinazione”.
Mulattieri in una recente intervista le ha fatto tanti complimenti per come sta crescendo grazie ai suoi consigli. Si aspettava una grande stagione come quella che sta facendo il ragazzo? Mancini si trova ad avere gli attaccanti contati. Visto che si parla di merito e di chi gioca: perché non fare un pensiero anche a Mulattieri?
“Abbiamo un interessante mix nella nostra squadra di ragazzi giovani ed esperti. Questa è una cosa bella, perché qualche ‘ragazzotto’ più grande ha un bello spirito da tenere in mano le redini di questo spogliatoio, che è composto da tanti giovani alle loro prime apparizioni in questo campionato. Questo mix di giocatori ha fatto sì che tirassimo fuori delle grandi qualità. Tutti hanno beneficiato di questo e stanno dimostrando le loro doti. I ragazzi, essendo molti dei giovani, sanno di avere dei grandissimi margini di miglioramento e cercheremo di lavorare per migliorare giorno dopo giorno”.
Considerata l’emergenza a centrocampo per questa partita, un calciatore come Baez potrebbe essere adattato nel ruolo di mezzala?
“Domani avremo fuori Kone, Lulic, Mazzitelli, Rohdèn sarà squalificato e Ravanelli oggi ha accusato un problemino e non sappiamo se sarà disponibile o meno. Gli altri sono tutti a disposizione e possono scendere in campo tutti, chi dall’inizio e chi durante il corso della gara”.
Mister, da domani pomeriggio sarà l’allenatore del Frosinone con il maggior numero di presenze in panchina, scavalcato anche mister Nesta in Serie B. Che rapporto ha costruito in questi anni con la Società giallazzurra e quanto si sente legato a questa piazza?
“Mi hanno ricordato di questa cosa stamattina, non lo sapevo. A Frosinone sto bene. Fin dal primo giorno ho trovato un ambiente sano, che trasmette tanta passione e senso di appartenenza. Abbiamo la responsabilità di tenere alta questa passione e cercare di rappresentare questa città nel migliore dei modi. Mi auguro di poter continuare, ma ora sono focalizzato, come tutti i giocatori, su quello che stiamo facendo”.