Giacomo Calò: regista e geometrie per il centrocampo di Alvini

     

Il Frosinone piazza un colpo mirato per il proprio centrocampo: Giacomo Calò è pronto a vestire la maglia giallazzurra. Classe 1997, nativo di Trieste, Calò è un centrocampista centrale dotato di grande visione di gioco e qualità nel piede destro. Un regista puro, capace di dettare i tempi e dare ordine alla manovra. Cresciuto nel settore giovanile della Sampdoria, Calò ha maturato esperienza tra Serie B e C con le maglie di Juve Stabia, Pordenone, Benevento, Cosenza e Cesena. Proprio con la formazione emiliana ha disputato un’ottima stagione, risultando tra i migliori interpreti del ruolo nella scorsa Serie B.

Il suo punto di forza è la pulizia tecnica: passaggi precisi, tempi giusti e una notevole capacità nei calci piazzati, dove spesso ha fatto valere la sua qualità. È il classico giocatore che non fa rumore, ma fa girare la squadra. Sa prendersi responsabilità nella costruzione dal basso e ha una visione verticale che può esaltare le mezzali dinamiche di Alvini. Tuttavia, Calò non è un centrocampista di rottura. Non eccelle nei contrasti né nella copertura in campo aperto, e proprio per questo dovrà essere affiancato da elementi più fisici e dinamici.

Con il suo arrivo, il Frosinone aggiunge intelligenza e ordine al centrocampo. Una pedina che, se inserita nel giusto contesto, può rivelarsi preziosa per dare equilibrio e qualità alla manovra giallazzurra. Insomma potrebbe essere lui a guidare la manovra dal basso permettendo a Gelli maggiore libertà in fase offensiva e a Koutsoupias di inserirsi maggiormente per cercare di essere più pericolosi possibile.