-Sudtirol 2-2, la gara dell'arbitro Zanotti: giusta la concessione dei due rigori, si fa sfuggire di mano la gara col passare dei minuti

Una serata che lascia l'amaro in bocca. Quella che sarebbe dovuta essere una giornata di festa, per celebrare i 97 anni del club, è diventata in realtà una gara ricca di rimpianti e amarezza. Il Frosinone, in vantaggio di due gol nel primo tempo, butta via quanto fatto vedere di buono nei primi 45 minuti e regala un punto al Sudtirol, perdendone di conseguenza due. Ha molto da recriminare la formazione di casa, che al 45' sperava di salire a 10 punti in classifica.
Era alla sua seconda direzione di gara in Serie B, l'arbitro Andrea Zanotti, della sezione di Rimini, il cui operato a fine partita, risulta a nostro giudizio insufficiente.
Arbitro Andrea Zanotti (sezione Rimini), voto 5: Tutto sommato buona e senza particolari errori la sua direzione di gara nella prima parte della partita. Giusta la concessione dei due calci di rigore (quello trasformato da Calò per il Frosinone al 10' del primo e quello segnato da Merkaj al 78' del secondo tempo per il Sudtirol). Anche se nell'azione della formazione altoatesina, in occasione del 2-2, il pallone non andava nella direzione del giocatore ospite, ma la trattenuta di Masciangelo è evidente e punibile con il penalty. Ingenuità dunque del terzino giallazzurro. Nell'ultima parte di gara però, il fischietto romagnolo, delle scelte prese da parte del quasi esordiente arbitro in cadetteria, sono rivedibili, tra ammonizioni date o non assegnate. Il giudizio nei confronti della direzione di gara, è andato dunque in calando con il termine del match. Zanotti che durante l'intervallo ha espulso anche Castori, tecnico del Sudtirol per proteste e che, complessivamente, non è riuscito a gestire in maniera adeguata la contesa, che si è lasciato un pò sfuggire di mano col passare dei minuti.