FOCUS - Bonifazi, dal Bologna a... Bologna. Il Frosinone ritrova un'altra pedina per la salvezza

Mercato di riparazione, 8 gennaio. Frosinone e Bologna, congiuntamente, confermano l'ufficialità dell'operazione Bonifazi: trasferimento in Ciociaria in prestito per 6 mesi. Pronti via, per il difensore classe '96 già tre giorni dopo arriva l'esordio nella storica trasferta di Coppa Italia a Torino, in casa della Juve. Poi altra trasferta, questa volta a Bergamo, e prima vera prova per il nativo di Toffia, Rieti, su cui erano riposte le speranze per il definitivo salto di qualità nel reparto arretrato, dopo le lacune evidenziate dal punto di vista numerico nella prima parte di stagione. E invece, la sfortuna: dopo il minuto giocato nel finale di gara contro il Cagliari, un lungo infortunio ha tenuto Bonifazi lontano dal rettangolo verde. Il rientro, manco a farlo di proposito, proprio contro il Bologna, la squadra che ne detiene il cartellino. "Sono contento della sua prestazione, ha dato l'esperienza che a volte ci è mancata". Così Di Francesco nella sala stampa dello Stirpe riferendosi all'ex Torino e SPAL, nella giornata in cui il Frosinone è tornato, dopo mesi, a tenere la porta inviolata: l'ultima volta a dicembre, contro Torino in campionato e Napoli in Coppa Italia. Per uno scherzo del destino, o del calendario che dir si voglia, è proprio da Napoli e Torino che devono passare le speranze di permanenza nella massima serie per il club di Viale Olimpia, che hanno rappresentato anche le uniche vittorie esterne stagionali. Tante coincidenze, che si spera possano risultare profetiche per il finale di stagione. E chissà che quel Bonifazi che "non giocava novanta minuti da tempo, e lo ha fatto alla grande" (di Francesco a DAZN, ndr) non possa essere l'uomo decisivo nel momento in cui bisogna stringere i denti e ritrovare la giusta compattezza. Del resto, è proprio il classe '96 a dare la carica ai compagni: "Oggi abbiamo fatto una bella partita, la salvezza deve essere possibile."