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, che sfortuna! Tre infortuni che cambiano i piani di Alvini

21.08.2025 09:00 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
Frosinone, che sfortuna! Tre infortuni che cambiano i piani di Alvini
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© foto di Stefano Martini

  

Un inizio di stagione agrodolce per il Frosinone. Se da un lato il campo ha regalato segnali positivi e un percorso di crescita tangibile, dall'altro la sfortuna si è abbattuta sulla squadra con una violenza inaudita. Tre nuovi acquisti, tutti elementi considerati centrali per il nuovo corso, sono stati messi fuori gioco da infortuni gravi e sfortunati.

La maledizione dei nuovi acquisti

La lista degli infortunati è pesante e preoccupante:
 Lorenzo Gori: un infortunio fortuito ha causato la rottura del menisco esterno, costringendolo a un intervento chirurgico e a un lungo stop.
 Niccolò Corrado: una microfrattura al perone, rimediata in un'amichevole contro la Primavera, lo tiene lontano dal campo già da diverse settimane.
 Alen Sherri: il portiere titolare ha riportato multiple fratture facciali che lo obbligheranno a un periodo di assenza.

Tre giocatori che avrebbero dovuto essere colonne portanti per il progetto di Massimiliano Alvini sono ora costretti a guardare i compagni dalla tribuna. Una serie di eventi sfortunati che getta un'ombra su un precampionato altrimenti incoraggiante.

Alvini al lavoro, silenzio e concentrazione

Nonostante il duro colpo, l'allenatore giallazzurro ha mantenuto un profilo basso. Fino ad oggi, mister Alvini non ha mai rilasciato dichiarazioni sugli infortuni, scegliendo di concentrarsi sul lavoro in silenzio con il suo staff. Un atteggiamento che dimostra la sua determinazione a non farsi condizionare dalla sfortuna, ma a trovare soluzioni all'interno della rosa per sopperire a queste pesanti assenze.

Il Frosinone dovrà affrontare le prossime settimane con un organico ridotto, sperando che la sfortuna si sia esaurita e che i giocatori infortunati possano tornare presto a disposizione.

Ad essere dispiaciuta di questa situazione è anche la società, in primis il direttore Castagnini. Quel che emerge comunque da questo primo mese di lavoro del Frosinone calcio è che società e allenatore sono sulla stessa lunghezza d'onda.