Serie B 2024-25. L'11 dei flop dal valore di mercato crollato

Il campionato di Serie B si è concluso, mancano solo i play out per l'ultimo verdetto, ma i giocatori ormai hanno dato del loro meglio o del loro peggio. Infatti il mercato non è fatto solo di ascese ma anche di inesorabili declini. Domenico Berardi, per esempio, nonostante la promozione della sua squadra in Serie A, ha visto il suo valore di mercato diminuire. Anche Emil Audero e Gennaro Tutino figurano tra i giocatori che hanno registrato un declino nel loro valore nonostante siano molto considerati in B.

Transfermarkt calcola questi valori attraverso un processo complesso che tiene conto di numerosi parametri, tra cui età, rendimento, potenziale, status contrattuale e interesse di mercato. L'11 dei flop dell'annata 24-25, che hanno visto crollare il loro valore, è infatti composto per la maggior parte da giocatori della Sampdoria che inaspettatamente dovrà giocarsi il play out con la Salernitana. In porta il palermitano Audero, complice di un campionato altalenante di una delle squadre che avrebbe dovuto lottare per i posti al vertice. In 14 partite il portiere ex Samp è riuscito a subire 20 gol e fare solo 3 clean sheet. Numeri abominevoli. 

Davanti a lui, terzino sinistro Beruatto, sempre di casa Samp, poi Altare (Samp) e Cistana (Brescia), infine a destra inaspettatamente T. Esteves, laterale basso del Pisa che ha raggiunto direttamente la promozione ma che evidentemente, a causa dell'infortunio, non si è valorizzato. A centrocampo i due mediani della Samp, Oudin, dal quale ci si aspettavano grandi cose, soprattutto dopo la stagione in A con il Lecce, e Yepes. A sinistra ancora un blucerchiato, Tutino, e a destra Berardi. 

In attacco due punte, Raimondo (Salernitana), e Henry (Palermo) che non hanno inciso. Il primo con 12 presenze e 1 solo gol. Il secondo invece con 24 partite a disposizione ha siglato solo 2 gol e un assist. Bottino troppo povero per non crollare negli 11 flop della Serie B. Insomma, non importa che tu sia l'immortale Berardi o che sia un giocatore neopromosso in Serie A, il valore di mercato è senza pietà. Un anno sei nell'hype e l'anno dopo ti ritrovi tra i peggiori.