BARI-FROSINONE: Il voto a Perri. Come è andata la partita del fischietto laziale?

Partita priva di errori evidenti o episodi controversi quella tra Bari e Frosinone, affidata al sig. Mario Perri della sezione di Roma 1. Il fischietto classe '92, in questa Serie B, ha diretto cinque partite complessive (tre vittorie interne e due pareggi), ma mai un incontro con laziali o pugliesi protagonisti. 

Al San Nicola, la gara è stata decisa interamente nel primo tempo: cinque reti, un gol annullato e continue emozioni da entrambe le parti, per poi diventare più fisica e spezzettata nella ripresa. Ma procediamo con ordine nell'analisi degli episodi principali.

All'8' i "galletti" sbloccano subito il match con Pagano, che sfrutta alla perfezione la giocata di Gytkjaer e insacca alla sinistra di Palmisani. La posizione del numero 8 del Bari, come dimostrato dopo un lungo controllo al VAR, è di poco più avanti rispetto a quella di Calvani: corretto l'annullamento del vantaggio.

Dieci minuti più tardi, Moncini e i suoi chiedono a gran voce un calcio di rigore per un possibile tocco di Kone in area. L'arbitro lascia proseguire, nonostante le polemiche, ma dalle immagini a presa diretta è difficile valutare l'esistenza o meno dell'infrazione. In ogni caso, il braccio sembra attaccato al corpo. Dalla punizione correttamente assegnata per il successivo contatto tra Kone e Gytkjaer al limite, arriverà il gol del pari della squadra di Caserta.

Nella ripresa, in particolare al 55', si accendono altre proteste in area per un possibile calcio di rigore, che sarebbe stato causato dal contatto tra Calvani e Pagano. Ancora una volta, per il sig. Perri è tutto regolare, valutando il contatto come un semplice contatto di gioco. Corretto il non intervento del VAR, che lascia la piena discrezionalità all'arbitro. Dalle immagini, è evidente che non ci sia alcuna "vigoria sproporzionata" del numero 3 del Frosinone, che interviene in maniera decisa ma non fallosa nel tentativo di togliere il pallone dalla disponibilità dell'avversario.

Nonostante una partita diventata più fisica e spezzettata con il passare dei minuti, il fischietto di Roma ha comunque dimostrato di avere sempre il pieno controllo del match, mantenendo per tutti i 90' di gioco lo stesso metro di giudizio. Cinque gli ammoniti totali, 2 in casa Bari e 3 per il Frosinone, e una sufficienza abbondante che ci sentiamo di poter assegnare al sig. Perri

VOTO A PERRI: 7

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