SALA STAMPA - Sassuolo, Fabio Grosso: "Questo campionato era complicato e noi siamo stati bravi. Stasera usciamo sconfitti ma a testa alta"

Fabio Grosso, allenatore del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa al termine del match del Mapei Stadium perso dai suoi ragazzi neroverdi per 0-1 contro il Frosinone.
SULLA SCONFITTA FINALE CONTRO LA SUA EX SQUADRA GIALLAZZURRA. “Era complicato questo campionato ma siamo stati bravi, tante squadre anche importanti hanno fatto molta fatica. Anche oggi abbiamo fatto partita seria, usciamo sconfitti ma a testa alta”.
SULL'ESORDIO DEL GIOVANE CALCIATORE LEONE. “Mi avrebbe fatto piacere dare una chance a uno dei tre ragazzi che sono stati con noi quest’estate. Bruno era infortunato, Knezovic stava bene ma davanti avevamo tante risorse, e quindi ho portato Leone che si è saputo prendere questa chance ed è entrato bene in partita”.
400ESIMA PRESENZA IN CAMPO DI BERARDI RINVIATA AL PROSSIMO ANNO IN SERIE A. “Ce la siamo tenuta la 400a presenza di Mimmo Berardi, ho fatto altre scelte mettendo altri ragazzi che ci hanno sostenuto. Abbiamo creato opportunità, abbiamo anche subito ma fino alla fine siamo stati dentro alla partita, ma siamo orgogliosi del percorso fatto”.
LA SCELTA DI FARE ALZARE A DOMENICO BERARDI IL TROFEO DEI VINCITORI DELLA SERIE B 2024/2025. “Si è arrivati con grande naturalezza, hanno scelto che a rappresentare la squadra doveva essere Domenico Berardi, un giocatore rappresentativo e i compagni gli hanno voluto dare questo merito finale”.
I CAMBI EFFETTUATI NELLA PARTITA COL FROSINONE. “Lovato aveva avuto un fastidio muscolare, Iannoni l’ho cambiato perché non volevo rischiare il rosso. Volevo dare minuti a Missori perché ha meritato di avere minuti, e perché Paz non stava facendo una grandissima partita, ma è stato molto utile a inizio campionato”.
ORA LA SERIE A, DA AFFRONTARE AL MEGLIO IL PROSSIMO ANNO, CON IL SUO SASSUOLO. “Sono in questa società seria, che per tanti anni ha fatto cose importanti poi è incappata in un’annata brutta e inaspettata. Siamo stati bravi a ritornare su, a Frosinone non ho tenuto ma questa volta voglio misurarmi ad un livello superiore e dobbiamo essere bravi a volerci migliorare e a farci trovare pronti in un campionato bellissimo. A Frosinone c’erano tante piccole ragioni, faccio l’in bocca al lupo a questa squadra e le auguro il meglio“.
SULL'EMOZIONE DI INCONTRARE SUO FIGLIO, FILIPPO GROSSO. “Sono stato contento di averlo abbracciato alla fine, ma sono molto focalizzato su quello che sto facendo. Sta intraprendendo un percorso difficile, e spero che abbia soddisfazioni”.
SULLE CONDIZIONI FISICHE E SULLA STAGIONE DEL NORVEGESE THORSTVEDT. “Thorstvedt per noi è stato un giocatore importantissimo, ha delle grandissime doti umane e un ottimo potenziale calcistico. Quando è uscito abbiamo perso un pezzo importante. Spero di averlo a disposzione all’inizio della prossima stagione”.
LA NORVEGIA DEL SUO CALCIATORE NEROVERDE THORSTVEDT, ORA AFFRONTERA' L'ITALIA NELLE QUALIFICAZIONI AL PROSSIMO MONDIALE DEL 2026. “Ora Italia e Norvegia si affronteranno, che vinca la squadra che meriterà di più”.