SALA STAMPA - Bianco: "Da quando sono arrivato abbiamo fatto cose straordinarie. Ora vogliamo mantenere la categoria"

Al termine di Sassuolo-Frosinone, il tecnico dei giallazzurri ha parlato ai giornalisti presenti nella sala stampa del Mapei. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni.

Cosa pensa Paolo Bianco di questa serata?
"Non rispondo alla tua domanda propriamente, ma da quando sono arrivato a Frosinone dopo 12 partite, la squadra sarebbe terza in classifica dietro a Sassuolo e Pisa. Penso che questi ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario, vedere la delusione nei loro occhi è brutto. Li capisco, tutti speravamo di raggiungere la salvezza questa sera, però gli va fatto un grande applauso perchè quando sono arrivato la situazione era davvero complicata. Abbiamo fatto meno punti solo delle due squadre andate in Serie A, ora manca l'ultimo tassello e ci giocheremo la doppia sfida contro la Salernitana con le energie giuste. Recupereremo le energie per questa gara, e anche nelle due sconfitte non meritavamo di perdere. Nessuna squadra ha dimostrato di esserci superiore."

Adesso inizia un altro campionato con sole due gare. Come lo prepariamo?
"Lo prepariamo come abbiamo fatto in tutte queste 12 gare. Studiando bene l'avversario, provando a batterlo mettendolo in difficoltà. L'obiettivo di tutti noi è quello di mantenere la categoria, che sarebbe importantissimo per tutta Frosinone, a partire dal presidente."

Una cosa non è cambiata da inizio stagione, ovvero i mancati gol degli attaccanti. Come migliorare queasta situazione?
"In 12 partite la squadra ha fatto 16 gol, che non sono tanti ma nemmeno pochi per una squadre che deve salvarsi. Con questa media, si farebbero oltre 50 gol in stagione. Abbiamo tanti giocatori che possono fare gol in vari modi, oltre agli attaccanti."

Ci troviamo davanti a due finali. La squadra, però, si è fermata nel momento in cui avrebbe dovuto mostrare maturità. Cosa dirà e cosa farà lei per dare alla squadra la giusta padronanza nei propri mezzi?
"Credo che, nelle 4 vittorie che abbiamo fatto, gli episodi ci hanno dato ragione, eccezion fatta quella contro la Sampdoria. Nelle altre, avremmo meritato molto di più che nelle vittorie che abbiamo fatto, ma nel complesso i punti fatti in queste gare sono giuste. Non sono d'accordo che la squadra ha fatto una brutta gara contro Cosenza e Cittadella, mentre se avessimo perso a Carrara ci poteva stare. I punti fatti sono tanti, adesso per questa doppia sfida dobbiamo prepararci bene. Da quando abbiamo affrontato la Salernitana hanno anche cambiato allenatore, avranno un diverso atteggiamento sia tattico che mentale."

Lei ha iniziato a febbraio con la Salernitana e chiuderà proprio con la Salernitana. Che squadra ritroverà tre mesi dopo?
"Li ho visti veramente poco, avevo la testa impegnata a seguire le altre squadre. Conoscendo Marino, penso sarà una squadra molto più propositiva che cercherà di fare un gol in più degli avversari."

Era una gara da vincere e il Frosinone l'ha vinta. Nella ripresa, però, il Sassuolo ha avuto qualche occasione in più. Questo calo di tensione, deve essere un aspetto su cui lavorare? E poi, in vista di playout, porterà la squadra in ritiro?
"A volte la tensione gioca brutti scherzi, e sembra che la squadra sia in difficoltà. Ora il mio pensiero è quello di far recuperare la squadra al meglio in vista della gara contro la Salernitana."