Maurizio Stirpe apre alla cessione del Frosinone Calcio: "Se si vuole alzare l'asticella... si presentasse qualcuno con un progetto serio, io mi alzo e lascio il posto"

Nella conferenza stampa del 25 giugno, l’attuale presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe ha parlato anche della possibilità di una cessione della società giallazzurra. Di seguito le sue parole, riportate fedelmente rispetto alle esternazioni originali:

“È evidente, non c’è nessun investitore interessato a subentrare, né a partecipare. Quindi il discorso è questo. Allora, però ho parlato prima di generosità. Il primo che deve essere generoso sono io, nel senso che se viene qualcuno che ha un progetto serio, che riesce a garantire delle cose che io non posso fare, tu ti devi alzare e lasciare il posto. Questo significa essere generosi, cioè come lo è per esempio continuare a starci, a fare quello che posso fare... Un giorno, se noi vogliamo alzare l’asticella, il valore della società... Se si presentasse qualcuno, io non avrei alcuna condizione ostativa. L’unica garanzia che voglio è un progetto serio a lungo termine, per evitare che succeda, non faccio nomi, cioè di qualcuno che arriva, gli vengono dati i soldi per poter prendere la società, gli vengono dati i soldi per poter garantire lo sviluppo della società per un certo numero di anni e poi si è ritrovato i tifosi sotto casa, insultato, perché si doveva riprendere la società. Ecco, io questo vorrei veramente non succedesse. Se qualcuno ha bussato? Da me no. Non so quali informazioni abbiate voi, spero siate più informati di me”.