L'ANGOLO DEI TIFOSI - "Anno fantastico, emozioni uniche. Stadio? Restiamo al Matusa!"

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Dopo la festa spontanea nel dopo Frosinone-Crotone, è stato il grande giorno della festa istituzionale del Frosinone con ospiti di rilievo e premiazione ufficiale da parte di Andrea Abodi, presidente della lega serie B. Nonostante nelle ore prossime all'inizio dei festeggiamenti, il cielo sul Matusa non promettesse nulla di buono, i tifosi ciociari sono comunque accorsi in massa con tanto di vessilli e bandiere giallazzurre. Il Frosinone è entrato ufficiosamente nella storiA, motivo per cui all'interno del Comunale il clima di gioia era palpabile. Abbiamo raccolto alcune impressioni di storici tifosi canarini.

Marco Monteforte: "La squadra ha fatto una grande impresa, perché sicuramente ai nastri di partenza non partiva da favorita, ma nonostante tutto ha saputo reagire alle difficoltà stagionali e quindi si è dimostrata una grande squadra. Sulla questione stadio ancora si sa poco, ma secondo me il Matusa con qualche accorgimento potrebbe essere anche da serie A perché rimane un grande vantaggio per il Frosinone nelle partite casalinghe. Riguardo a chi mi ha impressionato di più dico tutti quanti da Zappino a Lupoli. certo se ne dovessi dire uno in assoluto, penso a Dionisi che negli ultimi mesi ci ha trascinato e che per me è da categoria superiore".

Fabio D'Alessandris: "Per me questa stagione è stato un sogno e soprattutto una gioia vedere mio padre (che segue il Frosinone fin dai tempi dei campi di periferia) commosso sul finale di Frosinone-Crotone. Chi mi ha impressionato di più? La coppia d'attacco Ciofani-Dionisi soprattutto per Daniel che dopo un gran campionato in lega pro si è confermato anche in B (cosa non da tutti), poi l'austrociociaro Robert Gucher per la sua personalità e la sorpresa Mirko Gori. Per lo stadio spero riescano a costruire il Casaleno in tempi ragionevoli, cosi da permettere a molte più persone di seguire le gesta del nostro Frosinone anche per l'anno prossimo, ma il Matusa ha il suo fascino".

Matteo Ferentini: "Il Frosinone in serie A è il mio sogno fin da quando ero bambino, ma penso sia stato il sogno di ognuno di noi che amiamo questi colori. Il leone ciociaro che mi ha impressionato di più è stato Adriano Russo, perfetto in ogni occasione, non faceva passare una palla e adesso per noi è the wall! Riguardo allo stadio preferirei sempre giocare al Matusa, ormai è il nostro fortino, è casa nostra!"

Filippo Barletta: "Frosinone in serie A è un sogno che si avvera Perché non c'è cosa più bella di avere la squadra della tua città che gioca in massima serie . Grazie soprattutto a questi ragazzi fantastici che ci hanno fatto sognare per tutta la stagione e che non hanno mai mollato nei momenti più difficili e che hanno portato sempre in alto il nome della Ciociaria . Personalmente ancora non mi sembra vero che abbiamo conquistato questa promozione , è stato un anno meraviglioso. Quest'anno mi hanno impressionato più di tutti Gori, grinta e cattiveria agonistica da rivendere. Blanchard un vero e proprio leader in difesa e Daniel Ciofani perché è troppo forte fisicamente , solo lui si porta a spasso 3 difensori! Riguardo la questione stadio spero che amplieranno il Matusa perché comunque è il nostro fortino e le squadre che vengono a giocare qui con lo stadio pieno si trovano in grosse difficoltà infatti negli ultimi due anni è stato espugnato una sola volta dalla Ternana".