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Frosinone, trattativa in fase avanzata per Lirola: i dettagli

Dialoghi a buon punto con l'Olympique Marsiglia sulla base di un prestito secco, c'è il gradimento totale del terzino destro spagnolo
22.08.2023 14:55 di  Roberto De Luca  Twitter:    vedi letture
Calciomercato Frosinone, trattativa in fase avanzata per Lirola: i dettagli
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Passi avanti significativi che portano il Frosinone a un passo dall’obiettivo: Pol Lirola è sempre più vicino al trasferimento in Ciociaria. Un nome apparentemente nuovo, divenuto d’attualità nelle ultime ore ma in realtà tenuto in gran segreto dalla dirigenza del Leone che, da giorni, lo sta trattando sottotraccia per andare a rinforzare il proprio reparto difensivo. I contatti con l’Olympique Marsiglia, secondo quanto raccolto da “TuttoFrosinone”, sono in fase avanzata: l’affare viaggia spedito verso la conclusione sulla base di un trasferimento in prestito secco.

LE ULTIME - Sulle tracce del terzino destro classe ’97 figurano anche Genoa e Torino, ma il lavoro di convincimento svolto dal direttore Angelozzi con la complicità di Eusebio Di Francesco sta pian piano facilitando il raggiungimento della fumata bianca. Fu proprio l’attuale deus ex machina del mercato giallazzurro a portare il 26enne nativo di Mollet del Vallès al Sassuolo nel 2016, con l’allenatore abruzzese al timone dei neroverdi. Il club di viale Olimpia confida di chiudere in tempi rapidi e filtra fiducia in merito ad un esito positivo dei colloqui. Il giocatore, tra l'altro, ha esternato il suo totale gradimento per la destinazione. Lo stesso Guido Angelozzi parlò così nel 2019 in un'intervista concessa a Tuttomercatoweb del fluidificante iberico, all'epoca approdato da poco tra le fila della Fiorentina: «Si tratta di un gran colpo. È un terzino moderno - aveva affermato - sa attaccare e sa difendere. Spinge in modo impressionante, ha cross, è potente e veloce. Cosa si può chiedergli di più?». Qualità che, a distanza di quattro anni, potrebbe presto mettere in mostra all’ombra del “Benito Stirpe”.