Conferenza stampa, Di Francesco: "Rispetto Baroni, Hellas avversario tosto. Uno tra Reinier e Ibrahimovic potrebbe giocare dall'inizio"

Alla vigilia di Frosinone-Hellas Verona ha parlato il tecnico del Frosinone Eusebio Di Francesco. Di seguito le sue parole:

Contro il Verona, dal primo minuto quante novità?
"potrebbero esserci delle novità. Abbiamo recuperato Romagnoli e Lirola che mi permettono di avere delle alternative a gara in corso. Kaio Jorge non è ancora a disposizione, speriamo di poter lavorare di più su di lui durante la sosta. Gelli non credo che sarà disponibile nemmeno per Bologna, cosi come Harroui. Potrebbe essereci un'opportunità per Reinier o Ibrahimovic, vediamo.

Mister questa volta incontriamo in casa una squadra diversa dalle altre. Si aspetta qualcosa di diverso dai suoi?
"Mi aspetto sempre tanto dai miei ragazzi. Gara che va interpretata nel modo giusto. Squadra aggressiva, rispetto molot Baroni perchè sa lottare per questi obiettivi. Dobbiamo essere molto bravi nel palleggio per uscire dalla loro pressione e bravi negli uno contro uno. Loro sono molto fisici. Non deve cambiare il nostro atteggiamento di voler far male agli avversari"

Un po' di dente avvelenato ce l'ha?
"Ho sempre detto che questo è un anno zero. Verona è stata un'esperienza, non un anno perchè è durata poco, che non ricordo con felicià"

Questa è una gara importantissima. Uno scontro diretto, una finale...
"Gara da affrontare nel migliore dei modi. Siamo però all'ottava giornata ancora, parliamo partita per partita. Sicuramente questa è importante avendo lo stesso obiettivo. Avversario tosto contro un avversario abituato a giocare queste gare"

Mister quanto conta l'aspetto tattico in una gara?
"Credo che bisogna cercare di mettere in diffocoltà l'avversario senza concedere molto. Nella preparazione di una gara ci sono tre aspetti da considerare, quello psicologico è il terzo. L'aspetto tecnico tattico sia difensivo che offensivo fa la differenza.  La scelta di Roma all'inizio ci aveva dato dei vantaggi, poi sono stato costretto a cambiare. Lusuardi ha ottime potenziali ma non me la sono sentita. Ho cambiato mal volentieri contro la Roma. Guarda caso abbiamo subito gol quando abbiamo cambiato, ma abbiamo anche avuto l'opportunità di fare gol e non siamo stati bravi. Prepareremo sempre le partite al di là del sistema di gioco perchè il nostro atteggiamento non dovrà cambiare"

La prestazione di Cuni a Roma è stata positiva. Ti mette in difficoltà durante la settimana?
"Non solo Cuni, anche Ibrahimovic e tanti altri mi stanno mettendo in difficoltà. E' cresciuta la condizione di Reinier, è cresciuta la conoscenza del calcio italiano di Ibrahimovic. A questa gara c'è qualche calciatore che arriva con una condizione non ottimale ma mi auguro sia migliore già dalla prossima.Tante volte arrivo alle ultime ore in cui ancora non ho deciso, anche a Roma in un ruolo che non dico ho scelto all'ultimo"

Mister spesso si gioca a specchio con gli avversari. Domani chi potrebbe giocare con Soulé dietro la punta?
"Non trasmetto alla squadra l'idea di giocare a specchio ma quella di occupare bene gli spazi in base agli avversari. Scelgo quale è la cosa migliore per la mia squadra in base a chi ho a disposizione e a come devo interpretare la gara. Ci sono squadre che impostano in un modo ma hanno una pericolosità differente in dinamica e altre che invece ti permettono di lavorare con continuità su quello che tu prepari durante la settimana. Stiamo facendo un percorso di crescita e devo dire che già nelle esercitazioni sono abituati a ricoprire più posizioni in base alle conoscenze che stiamo cercando di ampliare sia io che loro. Il concetto di specchio non lo trasmetterò mai, può succedere  ma non lo chiedo espressamente. In quel ruolo nelle ultime gare ha giocato Brescianini che è più simile a Mazzitelli per caratteristiche. Domani potrebbe giocare uno tra Reinier e Ibrahimovic"

Reinier dove lo vede bene in mezzo al campo? Come hai visto i ragazzi in vista di questa sfida?
"Li vedo sempre arrivare col sorriso, positivi. La gara ci darà la risposta definitiva. Per quanto riguarda Reinier credo sia più una mezz'ala, un trequartista, un giocatore offensiva a cui piace stare dentro il campo. A seconda delle gare potrebbe essere adattato ad esterno ma non credo abbia le qualità per giocare lì. Per me va bene se gli stringiamo il campo, non se glielo allarghiamo"

"Voglio fare i complimenti ai nostri tifosi per quello che stanno trasmettendo alla squadra sia in casa che in trasferta, specie all'Olimpico. Mi auguro che domani sia ancora meglio di quanto visto finora"