Venezia, Tacopina: "“Se andassimo in Serie A, stiamo studiando i tempi per ottenere una deroga"

Joe Tacopina ha incontrato nei giorni scorsi la stampa per fare il punto della situazione su tutti i vari pronti aperti. Questi i principali argomenti di cui si è parlato
NUOVO STADIO – «Faremo lo stadio, se è questo che volete sapere. Lo confermo assolutamente. Non c’è alcuna novità rispetto alle ultime comunicazioni. Tutto si sta muovendo, quando avremo novità le comunicheremo. Non è facile dare una risposta precisa in questo momento e non ci sono date. Non dipende soltanto da noi, ci sono una serie di questioni che vanno risolte e una molteplicità di soggetti coinvolti. Tutto prosegue»
VENEZIA – CITTADELLA – “Finalmente sono soddisfatto della partecipazione del pubblico, ero quello che mi aspettavo da molto tempo. Era la cornice giusta, sono molto contento perché i giocatori hanno percepito qualcosa di diverso”
LA SERIE A. DEROGA PER IL PENZO? “Se andassimo in Serie A, stiamo studiando i tempi per ottenere una deroga avendo già un progetto in corso, se dovessimo andare su valuteremo. C’è una partita alla volta da giocare, prima ci sarà il Frosinone poi il Carpi. Sono molto ottimista, so per certo che abbiamo la possibilità di inseguire un sogno che nessuno ha mai ottenuto”
RINAUDO E NUOVO DS: “Rinaudo a gennaio ha operato molto bene, una panchina così fa la differenza e gli acquisti sono stati perfetti. Angeloni nuovo ds? Angeloni chi? Adesso vi dico quanti nomi sono stati fatti: Baldini, con cui ho un ottimo rapporto e che conosco da tempo, Pradè, Angeloni, Sensibile, Bonato. Rinaudo sta superando tutte le aspettative perché è andato oltre tutte le più rosee aspettative. Non c’è nessuna decisione presa, Rinaudo è il nostro direttore sportivo e lavoriamo”
RINNOVI E INZAGHI: “Inzaghi e Rinaudo? Le cose stanno andando bene, oggi incontrerò Pippo ma ci parlo tutti i giorni. Adesso tutti vogliono concentrarsi sull’obiettivo. Da quando sono qui non ho mai visto una sinergia così perfetta fra parte sportiva, commerciale e organizzativa”.
PUBBLICO DOMENICALE: “Giocare di domenica? Due anni e mezzo fa era un sogno essere qui a parlare di giocare in Serie A. È divertente ed è incredibile.”
VENEZIA COME BOLOGNA – “Sì, ci sono alcune similitudini, non c’è dubbio. A Bologna non avevamo i capocannonieri in rosa, ma avevamo una difesa fortissima e tanti leader negli spogliatoi. Ai playoff di B ci sono caratteristiche che ti fanno arrivare fino in fondo. Ma preferisco rimanere in B piuttosto che patire come ho patito a Bologna fino all’ultima partita dei playoff col Pescara. Possiamo fare la storia, so che è possibile. Ma alla fine è solo una questione di tempo, se non sarà quest’anno, sarà il prossimo”.
GEIJO VALORE AGGIUNTO – “Geijo doveva andare via a gennaio? Il I migliori affari a volte capitano quando non pensi che accadano. Geijo ha una mentalità straordinaria, lo adoro, sta facendo qualcosa di eccezionale. Litteri è libero di fare quello che vuole perché accanto ha Alex, si trovano a meraviglia e se segnano due gol a partita come domenica….”