LA STAGIONE DI - Oliver Kragl – Voto e commento

10.06.2017 15:30 di  Luca Frasacco   vedi letture
LA STAGIONE DI - Oliver Kragl – Voto e commento
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© foto di Federico Gaetano

LA STAGIONE DI…. Oliver  Kragl – Voto 5,5 

Nelle alternanze di modulo che il mister Pasquale Marino ha effettuato durante il corso della stagione, trovare la giusta posizione in campo per Oliver Kragl non è stato inizialmente un compito facile; soltanto dopo un necessario periodo di rodaggio al Tedesco è stato assegnato il ruolo di trequartista (vice Soddimo) posizione che, alla luce delle sue qualità qualità tecniche, si è adattata perfettamente al numero undici giallazzurro. L’impiego del giocatore però non è stato continuativo: solamente due le gare iniziate e portate a termine, Kragl ha però rappresentato una valida alternativa in panchina, risultando una buona arma offensiva da inserire a partita in corso: le sue spiccate qualità nel tiro hanno fatto spesso sussultare le difese avversarie nonostante il giocatore abbia collezionato solo 3 gol di cui 2 arrivati nel corso della stessa settimana (Trapani-Benevento).

Un girone d’andata tutto sommato soddisfacente che non ha trovato conferma in quello di ritorno, dove il suo impiego è stato a dir tanto occasionale. L’allenatore ha continuato a preferirgli Soddimo, le cui non brillanti prestazioni avrebbero certamente dovuto coincidere con una presenza più costante del Tedesco. Veri dubbi su Kragl hanno riguardato la sua forma fisica: il centrocampista è apparso sempre appesantito e in affanno e non trovando minutaggio è stato quasi condannato a non avere miglioramento. Questo suo punto debole ha rappresentato l’ago della bilancia nelle decisioni di Pasquale Marino.Nel finale di stagione un infortunio al menisco lo costringe all’operazione, Kragl finisce temporaneamente nell’elenco degli svincolati con l’accordo di un rinnovo di contratto alle stesse condizioni del precedente, ora si aprono le porte di una nuova stagione: la fatica per ritornare dopo l’infortunio dovrà aggiungersi a quella per una migliore gestione del giocatore, sia autonoma che da parte del nuovo allenatore; Oliver ha qualità, e ancora molto da dare.