: corsa, quantità e qualità: Gelli è stato uno dei migliori contro il Pisa

Fermata la capolista Pisa dal Frosinone del neo allenatore canarino Leandro Greco. Chi lo avrebbe creduto alla vigilia, visti i momenti opposti di forma che stavano e stanno vivendo ancora attualmente le due squadre. Ed invece, in un pomeriggio che per il Leone sembrava iniziato in maniera errata, vista l'espulsione del giovane Alejandro Cichero, capitan Riccardo Marchizza e compagni sono riusciti a portare a casa un ottimo punto che restituisce morale.
Frosinone che resta sempre ultimo in classifica in coabitazione con il Cosenza a quota 7 punti, ma lo 0-0 contro i toscani allo stadio "Benito Stirpe", ridà ai ciociari fiducia e determinazione. E queste due qualità appena citate, si sono notate da parte dei leoni giallazzurri, sin dal primo pallone rotolato sul rettangolo verde. Il Frosinone ha messo in campo tutto ciò che aveva e, dopo l'espulsione del giovane attaccante venezuelano classe 2006, ha raddoppiato le proprie energie, disponendosi in maniera adeguata in campo, chiudendo i varchi alla manovra offensiva pisana e cercando di sfruttare le ripartenze che ha avuto a sua disposizione.
Uno dei migliori sul rettangolo verde del "Benito Stirpe" in casa giallazzurra è stato sicuramente il centrocampista, classe 96', Francesco Gelli. Corsa e qualità, abbinate a buone doti da incursore, il mediano, nativo di Livorno, è andato anche un paio di volte alla conclusione verso la porta pisana, sfiorando la rete. L'ex calciatore dell'Albinoleffe, si candida ad essere, così come lo è stato anche per gran parte della scorsa stagione in A, anche in cadetteria uno degli uomini cardine anche del nuovo Frosinone targato Leandro Greco.