, conti più leggeri ma senza sconti: i dettagli degli addii di Vivarini e Greco

Il Frosinone Calcio continua il suo percorso verso la sostenibilità economica, un obiettivo cardine per il presidente Maurizio Stirpe. Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi evidenziando come la squadra abbia ora solo Massimiliano Alvini a libro paga, grazie alle risoluzioni contrattuali con Vincenzo Vivarini e Leandro Greco. Un bel respiro per le casse del club ciociaro.

Tuttavia, emergono ora dei dettagli importanti riguardo le modalità di queste risoluzioni. Nonostante entrambi i tecnici abbiano trovato rapidamente nuove sistemazioni sulle panchine di Pescara (Vivarini) e Pro Patria (Greco), le trattative per liberarli dal vincolo con il Frosinone non avrebbero portato a un accordo transattivo o forfettario.

Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, sia Vivarini che Greco avrebbero preteso e ottenuto il pagamento integrale di quanto loro dovuto in base ai rispettivi contratti con il Frosinone, fino all'ultimo giorno. Questo significa che, pur avendo il club raggiunto l'obiettivo di non avere più esuberi tecnici a libro paga, il beneficio economico immediato è derivato dalla cessazione degli stipendi futuri e non da una riduzione sulle spettanze pregresse o pattuite.

Un dettaglio che pur confermando l'efficacia dell'operazione di "pulizia" degli esuberi, ne delinea i contorni economici più precisi. Il Frosinone ha tagliato un costo fisso importante per il futuro, ma senza sconti sul passato.