, i conti respirano: un mese dopo a libro paga c'è solo Alvini

Al momento dell'annuncio di Alvini, il Frosinone si trovava con tre tecnici a libro paga, una situazione che avrebbe potuto incidere negativamente sui bilanci. Tuttavia, grazie a una gestione proattiva e mirata, il club è riuscito a risolvere le posizioni contrattuali di due di questi allenatori in esubero.
La risoluzione del contratto con Vincenzo Vivarini, ora ufficialmente al Pescara, e quella con Leandro Greco, passato alla Pro Patria, hanno permesso al Frosinone di eliminare gli oneri economici derivanti da contratti multipli per il ruolo di allenatore. Questa mossa non solo alleggerisce il monte ingaggi, ma dimostra anche la capacità della dirigenza di agire con prontezza per ottimizzare le risorse.
Questa operazione si inserisce perfettamente nella visione di sostenibilità che il presidente Stirpe ha sempre promosso. L'obiettivo è quello di costruire un club solido, capace di competere ad alti livelli mantenendo al contempo una gestione finanziaria equilibrata. Eliminare gli sprechi e ottimizzare ogni voce di spesa, inclusa quella relativa al personale tecnico, è fondamentale per raggiungere tale traguardo.
Il Frosinone, quindi, non sta solo cercando di raggiungere risultati sportivi, ma sta anche consolidando le proprie fondamenta economiche, un aspetto cruciale per la stabilità e la crescita a lungo termine nel panorama calcistico italiano.