+++ Ecco tutti i dettagli sul ricorso che può fare il Brescia: 4 aspetti cruciali +++

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Ecco 4 aspetti fondamentali riguardo l’eventuale ricorso del Brescia, dopo la sentenza emessa dal Tribunale Federale Nazionale nella giornata odierna:

1) Se il Brescia non presenta ricorso entro il 5 giugno 2025, resta tutto così: Frosinone salvo, playout Salernitana-Sampdoria e Brescia retrocesso in Serie C. Tutto deciso a tavolino. Il Brescia può fare ricorso alla Corte d'Appello entro 7 giorni, ai sensi dell'art. 101 del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC.

2) Il Brescia ha pieno diritto a fare ricorso. Il club lombardo può fare leva su errori procedurali, vizio di motivazione, sproporzione della sanzione rispetto alla condotta o circostanze attenuanti non considerate (in questa categoria può rientrare la presunta “truffa subita”).

3) Il Brescia potrebbe realisticamente ottenere una riduzione della penalizzazione, specialmente se riesce a dimostrare dolo assente, evidenziare comportamenti correttivi tempestivi. C’è anche da considerare il contorno mediatico: ottenere una solidarietà da parte dell’ambiente sportivo potrebbe giocare in favore del club di Cellino.

4) Se il Brescia fa ricorso, la situazione rischia di diventare lunga: ecco perché. La Corte d’Appello, infatti, può: confermare la sentenza; modificare la sanzione (ad esempio ridurre i punti di penalizzazione); annullare tutto o in parte; rinviare per un nuovo esame. Nel caso in cui si verifichi una delle ultime due ipotesi, la situazione si farebbe lunga.