Szczesny annienta i sogni dell'Arabia Saudita, che cade contro la Polonia. Lewandowski, in lacrime, si sblocca in un Mondiale

26.11.2022 23:15 di Andrea Pontone Twitter:    vedi letture
Szczesny annienta i sogni dell'Arabia Saudita, che cade contro la Polonia. Lewandowski, in lacrime, si sblocca in un Mondiale

Anche la più razionale macchina da gol, dalla precisione millimetrica e dai movimenti schematici in campo, ha un cuore. Robert Lewandowski ha sbagliato molto, nella sua avventura in Nazionale polacca, ma sul prato dell'Education City Stadium è riuscito - finalmente - a vivere il suo battesimo realizzativo in una Coppa del Mondo, scoppiando in lacrime dopo aver gonfiato la rete chiudendo il difficile incontro con l'Arabia Saudita. I mediorientali si presentano alla partita da capolisti, ma hanno ancora il peso sulle loro spalle dello stereotipo della matricola che è riuscita a strappare miracolosamente tre punti contro l'Argentina: non riuscendo a reggere la pressione, e trovando questa volta un avversario in serata lungo la strada, i sauditi crollano. Creano tantissimo, da un punto di vista offensivo, ma il portiere Szczesny è in forma: para un rigore (sull'1-0) e blinda la sua porta nonostante i ben 16 tiri totali effettuati dagli arabi nel corso della gara. Al minuto 39 la rete di Zielinski consente alla Polonia di potersi difendere, costringendo i sauditi ad attaccare contro una squadra ben piazzata nella sua metà campo (e non è il loro forte): tra un rigore fallito e diverse occasioni sciupate, i rimpianti si contano malinconicamente come i petali di un fiore. Gli europei raddoppiano nel finale con Lewandowski: è un finale crudele, ma esteticamente perfetto da un punto di vista cinematografico. La solidità dei polacchi trionfa sul confuso entusiasmo dei sauditi. Entrambe le squadre ora, pur ben posizionate in classifica, non hanno la certezza del passaggio agli ottavi. Tanto, se non tutto, dipenderà dal futuro andamento della schizofrenica Argentina.