La Roma passa per lo Stirpe (che torna a respirare calcio): vittoria per 5-2 contro il Debreceni

25.07.2021 21:30 di Luca Frasacco   vedi letture
La Roma passa per lo Stirpe (che torna a respirare calcio): vittoria per 5-2 contro il Debreceni
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“Mourinho facce un saluto”. Non sono molti i tifosi della Roma nella curva sud del Benito Stirpe, ma la tentazione di stringere un legame col proprio nuovo allenatore è troppo forte, tanto da richiedere a gran voce un po’ di considerazione. Mourinho risponde al saluto mentre controlla seduto su una sedia a bordocampo la sua Roma vincere in rimonta sul Debreceni per 5-2. A far notizia in questo mese di luglio, è anche il ritorno del pubblico negli stadi. Si entra col green pass e mascherina FFP2; il prezzo dei biglietti (o forse il clima estivo) scoraggia molti tifosi: non si raggiunge la capienza massima di 4000 unità, ma gli spalti tornano ad essere animati. A far gli onori di casa, per il Frosinone, c’è il direttore Gualtieri. I giallazzurri ospitano per la terza volta la Roma in amichevole (nel 2018 i capitolini giocarono contro l’Avellino, nel 2020 furono ospiti del Frosinone). 

Il Debreceni spaventa nel primo tempo passando subito in vantaggio con Barany (4’) grazie ad un colpo di testa da posizione molto ravvicinata e sfiorando il raddoppio su punizione con Bodi; poi è la Roma a prendere in mano la partita pur risultando sterile nella produzione offensiva, ma fiera nel far girar palla. Al 28’ Borja Mayoral - pescato da un lancio lungo di Ibanez - riporta la gara in parità; poco dopo, Pellegrini raccoglie per vie centrali l’invito di Zalewski e capovolge il parziale. 

All’inizio del secondo tempo Mourinho schiera l’artiglieria pesante cambiando 10/11, inserendo El Shaarawy, Zaniolo, Mkhitaryan e Dzeko, lasciando  in campo il solo Tripi: inizia la giostra del gol. 
Al 52’ Zaniolo supera il portiere avversario con uno scavetto portando la Roma sul 3-1, Ugrai accorcia un minuto dopo le distanze risultando il più veloce sul tiro del compagno Bevardi respinto male da Fuzato. Al 65’ è Edin Dzeko, servito da El Shaarawy a chiudere i conti, vincendo il duello col portiere Kosicky, scartato con facilità: 4-2. Il punteggio viene rifinito all’80’ sempre dal bosniaco con un tiro di destro da fuori area. Da domani la Roma volerà in Portogallo: il 28 sfiderà in amichevole il Porto, il 31 il Siviglia, il 7 il Betis. 
Al fischio finale lo stadio si svuota in fretta; termina la trasferta più breve per i tifosi della Roma. Per il Benito Stirpe una boccata d’ossigeno, ma è pronto a riaprire le porte: quello odierno era solo un assaggio, tornerà presto a respirare calcio.