LIVE - Il Brescia rischia l'Eccellenza, ma c'è l'ipotesi di una maxi-sanatoria: tutti salvi e Serie B a 22 squadre l'anno prossimo. Retrocesse in C solo Cittadella e Cosenza

19.05.2025 21:16 di  Andrea Pontone  Twitter:    vedi letture
LIVE - Il Brescia rischia l'Eccellenza, ma c'è l'ipotesi di una maxi-sanatoria: tutti salvi e Serie B a 22 squadre l'anno prossimo. Retrocesse in C solo Cittadella e Cosenza
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© foto di Stefano Martini

Il Frosinone Calcio potrebbe festeggiare la salvezza diretta in Serie B senza scendere in campo nello scontro playout con la Salernitana (che sarebbe, a questo punto, annullato).

Facciamo chiarezza:
- Al momento, l'unica ufficialità arrivata è che le gare playout tra Salernitana e Frosinone sono RINVIATE a data da destinarsi.
- Rilevanti quotidiani nazionali, tra cui La Gazzetta dello Sport, il Corriere della Sera Rai News, riportano che è in arrivo una penalizzazione di 4 punti in classifica per il Brescia, a causa di un'irregolarità nei pagamenti. Di conseguenza, la classifica sarebbe stravolta con il Frosinone salvo direttamente, un playout tra Salernitana e Sampdoria, e la retrocessione diretta di Brescia, Cittadella e Cosenza.

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17:58 
Il Ministro dello Sport: "Sarebbe stato paradossale se Frosinone e Salernitana avessero giocato i playout con questa situazione"

Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, in Senato a margine della Giornata Internazionale ONU dedicata al Fair Play, ha parlato in questo modo del rinvio di Salernitana-Frosinone: "Ritengo che la decisione presa dal presidente Bedin sia saggia ed equilibrata. Sarebbe stato meglio evitare o quantomeno anticipare. Sarebbe stato paradossale giocare i playout per poi doverli ripetere o modificare in modo traumatico l’assetto del campionato. Serve equilibrio tra rigore giuridico e rispetto dell’agenda calcistica, per salvaguardare anche le leghe come Serie B e Lega Pro".

17:51 Cellino ammette: "Siamo nei guai". E congela la cessione del Brescia: "Sabato avevo definito tutto con una persona perbene, italiana"

Massimo Cellino, presidente del Brescia, congela la cessione della società lombarda. Queste le sue parole, riportate da La Gazzetta dello Sport: "Ora non mi va di finire così la mia esperienza al Brescia. Sabato avevo anche definito la cessione del club a una persona perbene, italiana. Ora chissà, siamo nei guai: ma noi daremo battaglia".

17:45 Il Brescia denuncia per truffa una società milanese. Cellino: "Il titolare è un certo Alfieri, sono spariti, non rispondono più al telefono"

Il Brescia Calcio ha depositato in Procura una denuncia nei confronti di una società milanese con sede in via Monte Napoleone dalla quale il club assicura di aver acquistato crediti d’imposta scontati del 20% per pagare i contributi relativi a novembre, dicembre, gennaio e febbraio per oltre 1 milione e 400mila euro. Tuttavia, per l’Agenzia delle Entrate quei crediti sono inesistenti. Il presidente Massimo Cellino ritiene di essere stato truffato e i suoi legali – che stanno preparando il ricorso alla Procura federale per evitare penalizzazioni e quindi la retrocessione in Serie C – assicurano di avere le contabili dei pagamenti effettuati. Nel frattempo, anche la Procura di Brescia sta valutando la vicenda con l’ipotesi che si sia trattato di un’indebita compensazione. Questo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano.

Massimo Cellino ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole: "Confermo di aver utilizzato quel sistema di pagamento, l’avrei fatto anche a giugno per l’iscrizione, perché è corretto. Se mi avessero detto che non andava bene, avrei pagato di tasca mia, come ho fatto in tanti anni di calcio tra Cagliari, Leeds e Brescia, vendendo anche le mie case. Siamo stati truffati, e ho già presentato una denuncia penale. Quella società di via Monte Napoleone a Milano che ci ha venduto i crediti d’imposta è sparita, non rispondono più al telefono. Eppure hanno ceduto crediti d’imposta per più di 100 milioni a molte aziende. La Covisoc mi ha detto che non siamo i soli nel calcio. Ma non ho sentito di altre indagini. Il nome del titolare? Un certo Alfieri. Abbiamo chiesto 2,4 milioni in crediti d’imposta e loro hanno trattenuto circa il 15%. C’era chi ci offriva il 25%, quindi uno sconto maggiore, ma il nostro fiscalista era tranquillo, aveva garanzie dalla Banca d’Italia: ora è disperato".

17:30 Tuttosport - Il Brescia rischia addirittura di ripartire dall'Eccellenza, ma il presidente Cellino può rimediare: ecco come

Il quotidiano Tuttosport riporta uno scenario drammatico per il Brescia, società calcistica che rischia di ripartire dal Campionato di Eccellenza (quindi neanche in Serie D, ma ancora più sotto). Una notizia che avrebbe un impatto rilevante da un punto di vista sociale in Lombardia e in tutto il Nord Italia. Entro il 6 giugno il presidente Massimo Cellino dovrà presentare una fideiussione da 800.000 euro per l’iscrizione in Serie B o da 750.000 euro in caso di Serie C. Altrimenti, il Brescia rischia seriamente di ripartire dall'Eccellenza. Il Brescia Calcio, come riferito dal giornale, non ha ancora pagato gli stipendi di marzo e aprile, e la situazione patrimoniale è precaria.

17:15 Brescia, si teme la violenza dei tifosi: le Forze dell'Ordine presidiano la casa di Cellino, il centro sportivo e la sede del club

Le Forze dell'Ordine si mobilitano, siccome l'umore dei tifosi del Brescia è sotto terra e qualche mente più immatura può sfogare la sua rabbia in maniera violenta e illegale (naturalmente la speranza e la fiducia è che ciò non accada, ma lo Stato deve essere sempre preparato per fronteggiare qualsiasi scenario, soprattutto i più drammatici). Ecco, dunque, che sono monitorate in questo momento l'abitazione del presidente Massimo Cellino, la sede del club in centro città e anche il centro sportivo a Torbole Casaglia da parte delle Forze dell'Ordine. Come riportato da Brescia Oggi, la situazione attuale a Brescia è questa. I tifosi sono delusi, naturalmente non accadrà nulla di clamoroso, ma qualora si verifichi qualche gesto estremo, le Forze dell'Ordine sono già mobilitate.

15:10 Alcuni club di Serie B sono favorevoli a un ritorno a 22 squadre per l'anno prossimo, con Frosinone, Brescia, Samp e Salernitana salve

La Serie B rischia una paralisi incredibile, siccome il "caso Brescia" è ancora in fase di risoluzione e al momento è tutto congelato, con i playout che non sono stati ancora disputati. Come riportato dal giornalista Nicolò Schira, alcuni club del campionato cadetto sarebbero orientati e pronti a caldeggiare l'opzione del cambio format con il ritorno a 22 squadre partecipanti, così da evitare l'onda lunga di ricorsi e carte bollate per tutta l'estate. In tal caso, Frosinone, Brescia, Sampdoria e Salernitana conquisterebbero la salvezza diretta a tavolino e l'anno prossimo sarebbero ben 42 le giornate di campionato.

12:00 La Sampdoria non vuole i playout: chiede la salvezza diretta e una Serie B a 22 squadre l'anno prossimo

La Sampdoria, che sul campo è retrocessa direttamente, non sarebbe disposta ad accettare il regalo che il destino le sta facendo: qualora, infatti, il Brescia dovesse subire una pesante penalizzazione in classiifca, i blucerchiati avrebbero il diritto di giocare il playout di Serie B contro la Salernitana, per conservare qualche possibilità di restare nel torneo cadetto. Stando a quanto riportato da Calciomercato.com e altri rilevanti organi di stampa in questi minuti, il club ligure avrebbe un piano addirittura più ambizioso: chiedere la salvezza diretta e una Serie B a 22 squadre l'anno prossimo (quindi sarebbero salve tutte: Frosinone, Salernitana, Brescia e Sampdoria). Fatto sta che al momento non c'è alcun comunicato ufficiale della Sampdoria, così come non si è ancora espresso pubblicamente il Frosinone Calcio. Nelle ultime 24 ore, invece, sono arrivati i comunicati di Brescia e Salernitana.

11:00 La vera incognita: la classifica definitiva di Serie B, a fine campionato, non è ancora nota

Dopo 38 giornate, il campionato è finito, ma la classifica definitiva del torneo di Serie B 2024/25 sarà decisa "a tavolino", ovvero in seguito alla sentenza (ancora non emessa) riguardo il "caso Brescia". Il club lombardo rischia una sonora penalizzazione ed è sufficiente che riceva un punto di penalità affinché il Frosinone sia direttamente salvo, senza andare ai playout. Motivo per il quale è stata rinviata a data da destinarsi (e quindi è stata "congelata", in attesa della sentenza) la doppia sfida playout tra i giallazzurri e la Salernitana.

10:00 Come funziona l'interrogazione parlamentare: il Ministro dello Sport sarà obbligato a esprimersi sul rinvio di Salernitana-Frosinone

Non è ancora ufficiale, ma nelle prossime 48 ore dovrebbe essere proposta un'interrogazione parlamentare alla Camera dei Deputati rivolta al Ministro dello Sport, riguardo il rinvio di Salernitana-Frosinone. I membri del club "Salernitana Montecitorio" chiederanno ad Andrea Abodi di esprimersi riguardo il caos Serie B delle ultime ore, e in particolar modo sul rinvio a data da destinarsi della sfida playout. L'interrogazione parlamentare è uno strumento con cui un parlamentare (deputato o senatore) chiede al Governo chiarimenti su fatti specifici o sull'operato di un ministro. Un parlamentare presenta una domanda scritta o orale. Il Governo è tenuto a rispondere, in aula o per iscritto. L'interrogazione serve a controllare l'attività del Governo e a informare il Parlamento e i cittadini. Formalmente, il ministro deve rispondere. Quindi Andrea Abodi si esprimerà sul rinvio di Salernitana-Frosinone. La risposta è obbligatoria. 

09:00 Il Presidente della Regione Lombardia sul Brescia: "Tempi e modi della vicenda sono inaccettabili, ma le norme vanno sempre rispettate"

Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia, si è espresso in questo modo riguardo la situazione attuale del Brescia: "Inadeguatezza, non trovo altro termine per descrivere una situazione che già di per sé ha del paradossale e che assumerebbe contorni inaccettabili se dovesse concretizzarsi. Sia chiaro, le norme vanno sempre rispettate e non entro nel merito dei regolamenti, ma i tempi e i modi che caratterizzano questa vicenda sono davvero inaccettabili".

08:00 Brescia, ipotesi patteggiamento: può evitare la retrocessione diretta e finire in zona playout

Il Brescia può essere sanzionato dalla giustizia sportiva e il Frosinone attende con ansia, perché qualora la società lombarda fosse condannata anche solo a un punto di penalizzazione, sarebbe salvezza diretta per i ciociari. Dovrebbero essere 4 i punti di penalità in classifica per le Rondinelle, ma come riportato da Bresciaingol, il club potrebbe patteggiare e ottenere uno sconto di un paio di punti. In questo modo, eviterebbe la retrocessione diretta e andrebbe a giocare i playout contro la Salernitana, con la Sampdoria retrocessa in Serie C.

07:00 Il Brescia rischia una penalizzazione anche per la prossima stagione: i dettagli

Il destino del Brescia è nelle mani della giustizia sportiva. La società lombarda rischia una penalizzazione per la stagione 2024/25: anche solo un punto di penalità, annullerebbe la salvezza diretta delle Rondinelle. Come riportato da Bresciaingol, può essere applicata ai lombardi una penalizzazione anche in vista della prossima stagione. Tale penalizzazione sarebbe aggiuntiva e non sostitutiva: qualora sia applicata una sanzione, il Brescia avrebbe quantomeno un punto di penalizzazione in questo campionato.

06:30 La politica entra a gamba tesa nelle polemiche su Salernitana-Frosinone, che diventa terreno di scontro tra Pd e Fratelli d'Italia, ovvero i due primi partiti italiani (sia in Parlamento che nei sondaggi attuali).

Massimo Ruspandini, vice-presidente del gruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, attacca il Pd. L'oggetto della discussione? Salernitana-Frosinone, la gara playout rinviata alla vigilia dalla Lega di Serie B. Le parole di Ruspandini, condivise sui suoi canali social: "Le esternazioni del deputato Pd, Piero De Luca e del padre Vincenzo, presidente della Regione Campania in merito alle misure adottate dagli organi federali che di fatto consentirebbero al Frosinone la salvezza nel campionato di serie B e porterebbero, ove fossero confermate alla disputa del play-out Salernitana-Sampdoria lasciano sconcertati. La politica in casi come questi deve limitarsi ad osservare senza soffiare sul fuoco delle tensioni delle tifoserie interessate. Sconcerta poi, almeno da parte dei due politici salernitani, l’antisportiva presunzione di ritenere più semplice un eventuale spareggio con il Frosinone rispetto a quello con la Sampdoria. Consiglio ai De Luca di non trattare l’argomento calcio, soprattutto quando ci sono di mezzo i colori della nostra terra, con il solito approccio cabarettistico che sono soliti utilizzare anche nella dialettica interna al loro partito e con la loro segretaria Elly Schlein. E di lasciare agli organi federali e alla giustizia sportiva le decisioni di loro competenza".

00:04 Lunedì 19 maggio alle 20:30 i tifosi della Salernitana protesteranno allo Stadio Arechi di Salerno.

Lunedì 19 maggio alle ore 20:30 era previsto il calcio d'inizio di Salernitana-Frosinone, gara valevole per l'andata dei playout di Serie B. La gara è stata rinviata a data da destinarsi. I tifosi della Salernitana hanno programmato, proprio davanti allo Stadio Arechi di Salerno, una protesta per quello che era previsto come orario di inizio della partita. Di seguito il comunicato: "VERGOGNA! LA LEGA UCCIDE IL CALCIO… Ancora una volta, chi dovrebbe garantire regole certe e rispetto per il campionato si rende protagonista dell’ennesimo teatrino indegno”. “Oggi, a poche ore dalla partita dei playout, Salernitana Frosinone la Lega Serie B decide di rinviare tutto, cambiando le carte in tavola, infangando la regolarità del campionato e prendendo in giro la nostra Salernitana i calciatori e soprattutto NOI che da mesi seguiamo la nostra amata con sacrificio, passione e amore vero. Queste ‘decisioni’ prese a campionato finito, le classifiche riscritte a tavolino, dimostrano che in questo calcio non conta più il campo, ma solo gli interessi delle stanze chiuse”. NOI NON CI STIAMO… non ci stiamo a farci maltrattare e a ridurre tutto in una grande farsa. Non ci stiamo a essere trattati come burattini. Pretendiamo rispetto. SALERNO MERITA RISPETTO! Pretendiamo regole uguali per tutti, e se pensate che staremo zitti, avete sbagliato tutto. DOMANI SERA ORE 20,30 PIAZZALE ANTISTANTE CURVA SUD STADIO ARECHI,SIT-IN DI PROTESTA E CONTESTAZIONE. VI ASPETTIAMO TUTTI PER RIBELLARCI ALL’ ENNESIMO ABUSO E TORTO subito. Sempre al fianco della nostra città e della nostra maglia", come riportato da CalcioSalernitana.



AGGIORNAMENTI DEL 18 MAGGIO 2025:

22:34 
Comunicato ufficiale del Brescia: "Faremo ricorso in qualunque sede sportiva ed extra-sportiva"

Attenzione. Al termine di una lunga giornata, arriva il comunicato ufficiale del Brescia Calcio: "A seguito delle notizie di stampa emerse in data odierna e dell’avviso di conclusione delle indagini ricevuto dalla F.I.G.C. per presunte irregolarità nei pagamenti, Brescia Calcio S.p.a. comunica che ricorrerà in qualsiasi sede sportiva e, qualora necessario, extra-sportiva, per tutelare la propria posizione ritenendo di aver adempiuto correttamente alle scadenze federali e di aver agito in conformità alle norme statali e sportive".

21:50 Il quadro si delinea. Il Trapani: "Noi vittime, come il Brescia, di truffa da quella società terza"

Comunicato ufficiale del Trapani, club che milita in Serie C: "La società Fc Trapani 1905, appreso con sconcerto quanto accaduto in queste ore al Brescia alcio, comunica di essere anch’essa vittima della medesima società che avrebbe compensato illecitamente i crediti d’imposta del Club lombardo. Si specifica che la scrivente società è assolutamente certa di essere in regola e di aver agito in perfetta conformità delle norme statali e sportive e che, ove mai, in tale vicenda è solo e soltanto parte lesa. Per tali ragioni, già nelle prossime ore, tutelerà le proprie ragioni sporgendo una dettagliata denuncia penale presso le competenti autorità". Questo quanto riportato da TuttoC.com.

21:23 Se il Brescia è stato truffato, lo scenario più probabile è questo: penalizzazione e poi richiesta di maxi-risarcimento

Il Brescia potrebbe essere stato truffato da una società terza. Qualora tale ipotesi fosse verificata, lo scenario più probabile sarebbe il seguente: penalizzazione per il club lombardo (e basterebbe un -1 in classifica affinché il Frosinone conquisti la salvezza diretta in Serie B, senza andare ai playout) e in seguito richiesta di maxi-risarcimento da parte del Brescia Calcio alla società terza da cui le Rondinelle sarebbero state truffate. Seguono con apprensione l'evolversi della situazione non solo Brescia e Frosinone, ma anche Salernitana e Sampdoria.

20:53 Non c'è mai fine a questa giornata ricca di notizie e sviluppi. Sarà presentata un'interrogazione parlamentare urgente al Ministro dello Sport sul rinvio di Salernitana-Frosinone!

"Presenteremo un’interrogazione parlamentare urgente al Ministro dello Sport, insieme agli altri colleghi parlamentari del club 'Salernitana Montecitorio' al fine di chiarire le ragioni di tale rinvio e di valutare le azioni necessarie per garantire la trasparenza e l’equità del campionato". Queste le dichiarazioni congiunte di due membri della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana, entrambi membri del club 'Salernitana Montecitorio': si tratta di Pino Bicchielli (deputato di Noi Moderati, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul dissesto idrogeologico e rischio sismico) e Antonio D’Alessio (deputato di Azione, segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati). La dichiarazione: "Le recenti novità riguardanti l’esecuzione dei playout di Serie B, previsti per iniziare domani, sollevano gravi preoccupazioni e richiedono un intervento immediato. Gli esperti di diritto sportivo affermano, a ragione, che la stagione regolare è terminata. Pertanto, non è concepibile una penalizzazione che riscriva la classifica: il playout va fatto giocare, non può rinviarsi una partita sulla base di una sentenza non definitiva. Così facendo, si evidenzia una possibile alterazione del regolare svolgimento del campionato, che non può essere ignorata. È inaccettabile che decisioni non definitive possano influenzare l’esito di una competizione sportiva, mettendo a rischio la regolarità del torneo e la meritocrazia. È fondamentale che le istituzioni sportive agiscano nel rispetto delle regole e dei principi di lealtà, senza cedere a pressioni o interessi particolari. La tutela del merito sportivo e la salvaguardia della regolarità dei campionati devono essere priorità assolute. Confidiamo che il Ministro dello Sport fornisca risposte immediate e concrete – hanno concluso i deputati di Noi Moderati e di Azione – affinché si possa fare chiarezza su questa vicenda e si possano adottare le misure necessarie per ripristinare la regolarità del campionato di Serie B". Questo quanto riportato da cronachesalerno.it.

20:50 Importanti esponenti politici salernitani avrebbero inviato una lettera alla Lega di Serie B.

Indiscrezione piuttosto pesante lanciata dal sito TuttoSalernitana.com. Si legge: "Pur avendo ricevuto una diffida e - pare - anche una lettera da parte di importanti esponenti politici salernitani, la Lega di Serie B non cambia quanto frettolosamente stabilito oggi: playout congelati, domani non si gioca".

19:54 In base a un ragionamento logico, è abbastanza scontato che la Lega di Serie B non accetterà la richiesta della Salernitana di giocare domani in casa contro il Frosinone l'andata della gara playout. CLICCA QUI PER SAPERE I DETTAGLI.

19:33 La Salernitana, chiedendo di giocare col Frosinone, ignora le implicazioni di una classifica in divenire. Giocare senza conoscere la reale classifica significa violare il principio di equità sportiva.

La Salernitana ha impugnato il provvedimento di rinvio di Salernitana-Frosinone, chiedendo di giocare domani sera all'Arechi contro i ciociari e di disputare i playout in attesa della sentenza sul "caso Brescia". La criticità della posizione del club campano consiste proprio nel voler giocare senza tener conto del fatto che, a margine della sentenza sul Brescia, la classifica potrebbe essere letteralmente stravolta. In sostanza, giocare senza conoscere la reale classifica rappresenterebbe una grave violazione principio di equità sportiva. La Salernitana, dunque, sta ignorando le implicazioni di una classifica in divenire. La società campana ha ragione nel chiedere chiarezza giuridica e pretendere trasparenza (ed è questo l'obiettivo di tutti: Frosinone, Sampdoria, Brescia e Salernitana), ma la sua richiesta di giocare subito i playout - senza attendere l'esito del "caso Brescia" - mette a rischio la regolarità complessiva del campionato.

19:20 Clamoroso: la Salernitana chiede di giocare comunque domani contro il Frosinone! Il club impugna il provvedimento della Lega Serie B e minaccia azioni legali.

Comunicato ufficiale della Salernitana: "L’U.S. Salernitana 1919, recepito il Comunicato Ufficiale n.211 Lega Serie B pubblicato in data odierna, comunica di aver immediatamente attivato il proprio pool legale e di aver provveduto a inoltrare formale diffida alla Lega Serie B. Nel dettaglio, il club chiede l’immediata revoca del provvedimento di rinvio a data da destinarsi dei playout, espressamente impugnato, e si riserva la possibilità di intraprendere ulteriori azioni nelle sedi consentite".

19:18 Maurizio Milan, amministratore delegato della Salernitana, vuole che si giochi il playout contro il Frosinone in attesa della sentenza sul Brescia. Queste le sue parole: "Siamo nel bel mezzo di una situazione inaspettata e che sorprende noi tutti, dai calciatori alla proprietà, passando per tutto lo staff. Ci disorienta il fatto di venire a conoscenza della sospensione dei playout e quindi del rinvio di una partita così importante a sole ventiquattro ore dalla sua disputa, peraltro senza sapere quando ed eventualmente contro chi rigiocarla. È evidente che sarebbe stato più corretto, a nostro avviso, disputare regolarmente i playout e poi attendere eventuali risvolti dalla vicenda che coinvolge il Brescia. Siamo certi che il rinvio non abbia alcun fondamento giuridico perché non siamo in presenza di provvedimenti sanzionatori formali, né definitivi. Inoltre, dispiace per i tantissimi tifosi che avevano assicurato la loro presenza e il loro sostegno domani allo stadio Arechi. Siamo certi che avrebbero fatto altrettanto, per quanto nelle loro possibilità, anche a Frosinone. Siamo al loro fianco, come loro sono accanto a noi sempre e comunque. Tuteleremo la Salernitana in ogni sede, anche al fine di non turbare la regolarità della stagione, che è interesse dell’intero movimento calcistico. Come sancisce la legge statale, ogni penalizzazione va applicata alla fine del campionato ed alla fine di ogni giudizio riguardante l’eventuale penalizzazione. Ogni interpretazione diversa viola i principi normativi”.

18:40 Il Brescia, nello specifico, è accusato di irregolarità nei versamenti dei contributi legati al pagamento degli stipendi nel triennio dicembre-gennaio-febbraio. A riportarlo è l'Ansa.

18:36 Come riportato dall'Ansa, giovedì 22 maggio ci sarà l'udienza davanti alla Procura Generale per il "caso Brescia".

18:30 Massimo Cellino, presidente del Brescia, si pone come vittima ai microfoni dell'Ansa, parlando di "Truffa subita" da una presunta società terza.

17:59 Tra sentenze e ricorsi, la situazione rischia di trascinarsi fino ai primi di giugno. La Serie B è nel caos, quattro squadre non sanno se devono ancora giocare né in quale categoria giocheranno l'anno prossimo.

17:35 Salernitana irritata. Interviene Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania e originario di Salerno. Queste le sue parole: "È gravissima la decisione improvvisa di annullare 24 ore prima la gara di spareggio di serie B tra Salernitana e Frosinone. In attesa di conoscere i dettagli di questa incredibile vicenda, non si può non sottolineare che chi ha deciso si assume una responsabilità gravissima sul piano sportivo, dell’ordine pubblico e delle tensioni conseguent

17:13 Importantissimo: qualora il Brescia venga penalizzato anche solo di 1 punto, il Frosinone sarebbe salvo direttamente, senza restare intrappolato nei playout.

17:11
 Il Frosinone ha due scenari davanti a sé, dato che sul campo ha quantomeno evitato la retrocessione diretta: 1) I playout: contro la Salernitana se il Brescia viene assolto; 2) Salvezza diretta: qualora il Brescia dovesse essere penalizzato di 4 punti, sarebbe salvezza diretta per il Frosinone.

17:02 I playout di Serie B si svolgeranno tra minimo 15 giorni! Come riprota Repubblica.it, l'idea è aspettare la sentenza di primo grado sul Brescia e solo in seguito disputare i playout, valutando gli aggiornamenti della classifica. Un autentico caos.

16:59 Indiscrezione clamorosa di Repubblica.it: la sentenza sul Brescia arriverà tra non meno di 12 giorni! E al massimo tra 15 giorni. Si legge sul sito: "La procura federale ha chiuso in queste ore l’indagine e tra i 12-15 giorni si arriverà al processo sportivo di primo grado".

16:31 La Salernitana ha appena comunicato che il ritiro pre-partita (in vista di Salernitana-Frosinone, che NON si svolgerà domani come era invece previsto) è stato sospeso. La squadra campana tornerà ad allenarsi martedì nel suo centro sportivo, quindi la giornata di domani sarà giorno libero e di riposo per i calciatori della Salernitana.

16:30 La Salernitana si schiera immediatamente "al fianco dei tifosi" sul piano comunicativo, annunciando sui propri canali ufficiali che nelle prossime ore comunicherà modalità e tempistiche per il rimborso dei tagliandi acquistati per Salernitana-Frosinone, che non si svolgerà domani.

16:29 Non c'è solo l'ipotesi di un ricorso del Brescia in caso di retrocessione diretta: c'è anche l'ipotesi di un ricorso della Salernitana, che sarebbe furiosa e non vorrebbe giocare il playout contro la Sampdoria. A riportarlo è TuttoSalernitana.com.

16:18 In un articolo appena pubblicato, Sport Mediaset non si sbilancia e parla al condizionale, riportando che qualora arrivasse una sentenza del genere, il Frosinone sarebbe direttamente salvo.

16:08 Il sito ufficiale di Rai News scrive: "Il Frosinone conquista la salvezza diretta a tavolino, mentre un'ombra si allunga sulla permanenza in Serie B del Brescia. Il club lombardo rischia infatti una penalizzazione di 4 punti per irregolarità nei pagamenti fiscali relativi alla scadenza di febbraio. Se la sanzione dovesse essere confermata, il Brescia retrocederebbe direttamente in Serie C, permettendo al Frosinone di salvarsi direttamente e alla Salernitana e alla Sampdoria di guadagnare una posizione in classifica. La Sampdoria, inizialmente destinata alla retrocessione, giocherebbe i playout contro la Salernitana. La partita tra Salernitana e Frosinone prevista per lunedì è stata ufficialmente rinviata e sarà annullata".

16:03 Il Corriere della Sera conferma e annuncia: "Il Frosinone è direttamente salvo". Ma la notizia NON è ancora ufficiale, nonostante importanti testate giornalistiche italiane la riportino.

15:45 Indiscrezione clamorosa pubblicata da La Gazzetta dello Sport: è in arrivo una sentenza che penalizza di 4 punti in classifica il Brescia, per una irregolarità nei pagamenti. Il Frosinone in questo modo sarebbe direttamente salvo, con Salernitana-Sampdoria scontro playout e il Brescia direttamente in Serie C.