FOCUS - Bardi, riscatto lampo contro il Bari

19.09.2017 13:30 di  Luca Frasacco   vedi letture
FOCUS - Bardi, riscatto lampo contro il Bari
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© foto di Federico Gaetano

Due interventi che stavano per costare caro, ma alla fine la voglia di rivalsa ha prevalso, ribadendo ancora una volta che il miglior portiere della Serie B gioca tra i pali giallazzuri. Così se prima gli unici due errori stavano rischiando di condizionare la partita, il riscatto da parte di Francesco Bardi non ha permesso soltanto di consolidare il pareggio ma persino di ipotecare la vittoria, la terza in campionato. Buona parte del primo tempo però, può certamente definirsi deludente per la prestazione del giocatore.

In occasione del primo gol di Improta, il portiere poteva certamente fare meglio: la conclusione del biancorosso non era poi così ravvicinata, senza contare che era indirizzata proprio sul primo palo. Forse il tiro di prima, arrivato grazie ad un movimento in allungo del piede destro ha "bruciato" il numero 22 sul tempo; prevedibile: il Bari, sabato pomeriggio ha dato dimostrazione di saper colpire in velocità.Il raddoppio di Improta avviene su calcio di rigore, causato proprio da Bardi, che un po' inconsciamente sbaglia il tempo dell'uscita prendendo in pieno Tello. Frosinone doppiamente bruciato dai tempi d'attacco dei galletti, una debolezza che ha fatto soffrire la squadra durante tutta la partita. 

Ma il riscatto di Bardi, non si è fatto certo attendere. Già nel finale di tempo ha evitato in due occasioni ravvicinate il terzo gol subìto: si oppone con i piedi al tiro di  Floro Flores, chiudendo bene lo spazio ma facendo impennare la traiettoria della sfera e servendo involontariamente il colpo di  testa di Busellato, che ha mancato la rete grazie ad una provvidenziale reazione del portiere giallazzurro, davvero rapidissimo nel tornare sulla linea della porta e nel far rientrare l'allarme rosso. Altri due elogi da rivolgere a Bardi riguardano le sue parate preferite, quelle in aria, su palle alte. Solamente in questi ultimi anni a Frosinone potrebbe raccontare di innumerevoli prodezze, alle quali si aggiungono le parate su Nenê e Brienza, entrambe fondamentali e simili: due gol (sotto il sette) evitati e barattati in calci d'angolo. 
Insomma, sui due piatti della bilancia il peso non manca, ma non c'è dubbio -alla luce del risultato- sul vedere da quale parte penda l'asticella: i meravigliosi interventi nel secondo tempo hanno rafforzato ogni parziale, diventano poi il pezzo più importante del puzzle della vittoria.