Stirpe a Radio Sportiva: "Contro l'Atalanta fatta una bella impresa"

 Un Frosinone concreto, coraggioso e d'intensità, che sabato pomeriggio ha sorpreso la più quotata e tecnica Atalanta. In uno "Stirpe" che, per la tanta gioia, si è trasformato in un vero e proprio catino bollente, rappresentando il dodicesimo uomo in campo e che ha trascinato i giallazzurri in questa inaspettata quanto preziosissima vittoria. Se è vero che i pronostici pre partita erano tutti o quasi a favore dei nerazzurri bergamaschi, il campo poi ha detto invece che la squadra di Eusebio Di Francesco, grazie ad una precisa identità di gioco ed all'organizzazione, ha saputo ben imbrigliare la truppa di Gian Piero Gasperini. Un felice Maurizio Stirpe ha commentato la vittoria sugli orobici e parlato a 360 gradi sul mondo Frosinone, nell'intervista rilasciata ai colleghi di Radio Sportiva. Virgolettato di cui di seguito vi riportiamo il contenuto:

 Sull'inaspettata vittoria contro l'Atalanta: "Oggi è una bella domenica, sono rilassato dopo che ieri ho visto una grande partita e una bella impresa dei miei contro una grande squadra come l’Atalanta. Tre punti inaspettati ma meritati e di premio per i tanti sacrifici di società e squadra". 

 L'idea di fare calcio del Frosinone di Stirpe:"L’anno scorso abbiamo ottenuto una promozione con un budget basso anche per la B, come Frosinone dobbiamo partire dalla sostenibilita’ finanziaria ed economica affidandoci a progetti di affidamento, scoperta e valorizzazione dei giovani, sia del nostro settore giovanile sia da fuori*. 

 Su mister Di Francesco:"Di Francesco, che abbiamo preso dopo l’addio di Grosso l’ho trovato motivato, molto connesso alle nostre esigenze e ligio alle consegne che gli abbiamo affidato, sta interpretando molto bene il suo ruolo. Monterisi l’abbiamo tirato su noi dalla C alla A e ieri sera ha fatto il suo primo gol. L’ho abbracciato contento perché l’ho fortemente voluto. È un giovane di prospettiva che, se sa tenere la testa a posto, farà strada".

 Sui 2 obiettivi di mercato in attacco, Soule e Kaio Jorge:"Kaio Jorge e Soulé? "È molto difficile, c'è una concorrenza molto agguerrita e spero che la vittoria di ieri sera serva anche a stimolare questi ragazzi per accettare le proposte che abbiamo fatto. Anche la vittoria di ieri non cambia i nostri obiettivi di mercato, sappiamo cosa dobbiamo fare, almeno 5-6 ingressi importanti che coprano le esigenze dei nostri reparti". 

Sull'obiettivo stagionale del Frosinone in questa Serie A: "Speriamo nella salvezza. Siamo al terzo anno di A, le altre due volte siamo retrocessi subito. Sarebbe un mezzo miracolo". 
 Un possibile pronostico poi, da parte del Numero 1 ciociaro su quale potrebbe la squadra vincitrice dello scudetto: "Chi vince lo scudetto non lo so. So che le prime otto dovrebbero essere Napoli, Juve, Milan, Inter, Atalanta, Roma, Lazio e Fiorentina, così in ordine sparso. Ma è ancora presto per dire qualcosa di più..."

Un'ultima battuta poi da parte di Stirpe su Roberto Mancini, diventato CT dell'Arabia Saudita, dopo le dimissioni da Commissario Tecnico dell'Italia: "Non facciamo gli ipocriti, ormai sono i soldi che comandano il calcio. E prima di criticarlo mettiamoci nei suoi panni e la montagna di soldi che prenderà..."