SALA STAMPA - Pierpaolo Bisoli: "Frosinone squadra con ottimo palleggio. Terzo posto sfumato? Peccato, ma rimaniamo con i piedi per terra"

04.12.2022 17:50 di  Gabriele Rocchi  Twitter:    vedi letture
SALA STAMPA - Pierpaolo Bisoli: "Frosinone squadra con ottimo palleggio. Terzo posto sfumato? Peccato, ma rimaniamo con i piedi per terra"

Al termine di Südtirol Frosinone ha parlato nella sala stampa del Druso il tecnico dei padroni di casa Pierpaolo Bisoli. Queste le sue parole:

Non posso che ringraziare i giocatori per quello che hanno fatto - ha esordito il mister del Südtirol - oggi abbiamo affrontato una squadra che forse è una di quelle con il miglior possesso palla. Loro riescono a fare un ottimo palleggio in verticale, hanno velocità nelle esecuzioni, e per questo i miei ragazzi sono stati splendidi. Chiaro che dispiace per l'episodio, abbiamo preso gol a 10 secondi dalla fine ma potevamo prenderlo anche prima. Non so quante altre squadre siano in grado di fare dodici risultati utili consecutivi, non posso che dire grazie alla squadra dato che hanno giocato alla pari della prima in classifica. Chiaro che dispiace perchè per quattro o cinque giorni, con i tre punti, avremmo potuto sognare di essere terzi, ma era solo un sogno. Bisogna considerare che eravamo in netta degenza e, anche se non me ne sono mai lamentato, avevamo qualcuno influenzato che ha reso meno del solito, ma che va ringraziato a vita per quello che ha fatto. 

Se i cambi hanno riequilibrato la squadra? Quando siamo passati al 3-5-2 abbiamo giocato un po' meglio e abbiamo avuto anche un'occasione con Odogwu, però abbiamo trovato una squadra che ci ha messi alla frusta. Noi siamo riusciti a non mollare, e questo mi fa ben sperare per il futuro.

Cosa è successo dopo il gol? Schermaglie con la mia panchina. Quando noi facciamo gol, non esultiamo mai con la panchina avversaria, mentre tutte le volte che gli altri fanno gol vengono verso la nostra. 

Che atteggiamento dobbiamo tenere? Sicuramente bisogna rimanere con i piedi per terra. Bisogna salvare il Südtirol, lo dobbiamo a questo splendido pubblico, alla società ma anche a noi stessi. Io non sogno, sono realista e so solo che dodici risultati consecutivi sono qualcosa di straordinario. E' chiaro che nel percorso di una squadra si può anche lasciare qualcosa, e per questo ci può stare un po di rammarico, ma preferisco comunque non perdere.

La prossima contro il Genoa? E' la candidata numero uno alla Serie A. Non so che probemi abbiano, io devo guardare i miei. Masiello ha avuto un crampo abbastanza importante, Curto non è al meglio e potrebbe essere influenzato, dobbiamo vedere ala ripresa quanti siamo per andare a Genoa. Forse recuperiamo Davì, Carretta è infleunzato, Berardinelli forse lo recupereremo dopo Terni. Quindi non vorrei che questa partita mi abbia fatto altri "morti". Non ci lamentiamo, andiamo a Genoa a fare la nostra partita, perchè credo che questi ragazzi vadano elogiati e bisogna dirgli bravi per quello che stanno facendo.

Se c'è il rammarico per non aver sfruttato al meglio qualche episodio sul finale? A volte dobbiamo essere un po' più scaltri, un po' più furbi, ma è anche questo un processo di crescita. Se il gol nasce da una nostra punizione che abbiamo battuto troppo velocemente, dobbiamo migliorare su questo aspetto. Noi eravamo impreparati, il colpo di testa a girare fuori ci ha un po' spiazzati, però sono più che felice perchè la squadra oggi è stata messa alla frusta, ma ha risposto colpo su colpo. Li ho visti abbattuti e mi dispiace, ma so che loro ci tenevano a fare una vittoria.