- Palermo: Darboe, quantità e qualità da vero leader
Non è passata inosservata la prestazione di Ebrima Darboe contro i siculi in rosanero. Un Palermo che, pur avendo grandi nomi in campo e fuori, non è riuscito ad andare oltre l’1-1 con un roccioso Frosinone. Per questo risultato mister Greco dovrà ringraziare anche Darboe. Lo schiera mediano tra Gelli e il giovanissimo Barcella ma Darboe è ovunque, recupera palloni, entra duro, corre per tutti i 93 minuti che l’allenatore gli concede e abbina quantità e qualità come nessuno in campo.
Una tranquillità ritrovata coniugata in un un mix perfetto di grinta e tecnica che gli hanno permesso di fare la differenza. Possesso palla sicuro, senza sbavature, ma soprattutto verticalizzazioni e passaggi chiave. Si becca un giallo quasi subito ma questo non gli impedisce di dettare legge al centro del campo. Una precisione dell’80% con 7 lanci, 1 passaggio chiave, e due dribbling su 2 riusciti. La heat map del giocatore copre tutto il centro del rettangolo di gioco, da destra a sinistra, fino all’area di porta e alla trequarti avversaria.
11 contrasti vinti su 16 a terra e 1/1 aereo. 5 intercetti, 2 salvataggi e solo un dribbling riuscito. Insomma, una prestazione maiuscola, forse la migliore tra quelle del calciatore gambiano in questa stagione. Ha recuperato a pieno dall’infortunio, ha ripreso gamba e fiato, e ora è pronto a imporsi in tutte le partite con la sua fisicità. Sarà difficile da oggi in poi per Greco privarsi del 23enne con la maglia numero 55 sulle spalle dato che ha offerto la sua prima prestazione da giocatore di categoria e ha enormi margini di miglioramento.